Perché una vedova decide di finanziare la costruzione di una villa per trentotto anni di fila? Perché consumata dal lutto vuole erigere un monumento al marito defunto, con l’aiuto delle vagonate di soldi che il compianto consorte, figlio dell’inventore dei fucili Winchester, le ha lasciato? Per noia? Per giocare al piccolo architetto? NOOOO! È perché glielo hanno imposto gli spiriti!
La leggenda vuole che Sarah Winchester abbia intrapreso la costruzione della Winchester House per dare una dimora agli spiriti delle persone uccise dalle armi dell’impresa familiare. Questo spiegherebbe la continua edificazione di una casa senza capo né coda, con 160 camere, scale che non vanno da nessuna parte, finestre che non si aprono verso l’esterno, ma verso altre stanze. Facciamo che ci facciamo andare bene questa spiegazione etico-pacifista, e proseguiamo.
Quello che ci interessa è che ‘la casa più stregata ever’ è ambientazione per un horror, Winchester, ove Dame Helen Mirren veste i panni e il lutto della signora Sarah. Jason Clarke è il dottor Price, chiamato a vedere cosa c’è che non va nella magione. Come si può vedere nel trailer, la casa sembra essere infestata da svariati tipi di presenze maligne, probabilmente incattivite dal fatto che per 160 stanze ci sono soltanto 13 bagni.
La regia e sceneggiatura sono di Michael e Peter Spierig, responsabili di Predestination (con Ethan Hawke) e del più recente capitolo della saga di Saw, Jigsaw.
