Nasceva 90 anni fa Bud Spencer, il celebre attore diventato una leggenda del cinema. Ripercorriamo insieme la sua vita tra sport e cinema
Bud Spencer ci ha lasciato lo scorso 27 giugno 2016, ma rimarrà sempre nel nostro cuore, per i tanti film insieme all’amico di sempre, Terence Hill e per essere il gigante buono del cinema italiano.
Carlo Pedersoli è nato il 31 ottobre 1929 a Napoli, in una famiglia benestante. Fin da subito, si appassiona a diversi sport, sviluppando una vera e propria passione per il nuoto. Nel 1940 lascia Napoli per trasferirsi a Roma, dove finisce gli studi e si iscrive ad una scuola di nuoto. Nel 1947 la sua famiglia si trasferisce nuovamente, questa volta in Sud America.
Al suo ritorno in Italia, alla fine degli anni Quaranta, si afferma nei campionati italiani di nuoto nello stile libero e nelle staffette miste: è stato proprio lui il primo italiano ad infrangere la barriera del minuto netto nei cento metri stile libero.
Vince diverse medaglie e partecipa a tantissime gare.
Il suo fisico massiccio e possente viene notato anche nell’ambito cinematografico ed il suo esordio al cinema risale al 1950 nel film Quel fantasma di mio marito, nel ruolo di un nuotatore impegnato nel salvataggio di un bagnante. Nel 1951 fa parte di una produzione hollywoodiana, Quo Vadis, nel quale impersona una guardia dell’Impero romano.
In seguito continua a recitare in piccole parti in film come Un eroe dei nostri tempi di Mario Monicelli e Siluri Umani.
Dopo la partecipazione alle Olimpiadi di Melbourne, torna in Sud America, lavorando per un’impresa di costruzioni delle strade.
Nel 1964, dopo la morte del suocero, decide di cambiare vita e di diventare produttore di documentari per la Rai. Nel 1967 Giuseppe Colizzi, noto regista e produttore italiano, gli offre un ruolo in un film, dopo non poche esitazioni. Il film era Dio perdona… Io no!, primo film in coppia con Terence Hill; da questa pellicola, s’instaura un’inossidabile coppia artistica protagonista di tantissime produzioni.
È proprio in occasione di questo film che Carlo decide di prendere lo pseudonimo di Bud Spencer, poiché il nome originale venne considerato “troppo italiano” per un western che mirava al mercato internazionale.
Lo pseudonimo di Bud Spencer venne scelto in omaggio all’attore Spencer Tracy e per ironizzare sul nome della birra Budweiser, chiamata in Italia “Bud”.
Bud e Terence girano insieme ben diciotto film, sedici dei quali come coppia protagonista, come Lo chiamavano Trinità… (1970), Continuavano a chiamarlo Trinità (1971), Anche gli angeli mangiano fagioli (1973) e Pari e Dispari (1978).
Il successo mondiale arriva col film Lo chiamavano Trinità…, diretto dal regista Enzo Barboni alias E.B. Clucher, diventato un classico del cinema mondiale. Con l’uscita del seguito Continuavano a chiamarlo Trinità si replica il successo del primo film e Bud e Terence diventano star internazionali.
Bud sperimenta anche altri generi di film, come il thriller (4 mosche di velluto grigio di Dario Argento), il dramma (Dio è con noi di Giuliano Montaldo), ma il successo e la popolarità dell’attore sono legati alle pellicole in cui recita con Terence Hill.
Gli anni Settanta rappresentano una decade d’oro per l’attore: interpreta Piedone lo sbirro, a cui seguono altri tre film dedicati al personaggio e interpreta pellicole diventate cult come …Più forte ragazzi! (1972), …Altrimenti ci arrabbiamo! e Porgi l’altra guancia (entrambi del 1974).
Nel 1977 torna, insieme a Terence, sotto la regia di E.B. Clucher in I due superpiedi quasi piatti, riscuotendo un enorme successo.
Nel 1999 la rivista americana Time, dopo la vittoria di Benigni con La vita è bella, stila una classifica degli attori italiani più famosi al mondo, mettendo Bud Spencer al primo posto e Terence Hill al secondo.
Nonostante ciò, i due attori rimarcheranno con amarezza come l’Italia, nonostante il grande successo ottenuto coi loro film, non gli avesse mai conferito un premio o non fossero stati mai invitati ad un festival.
Il David di Donatello alla carriera sarà infatti tributato loro soltanto nel 2010.
Bud Spencer è morto il 27 giugno 2016, all’età di 86 anni. Al funerale, all’uscita del feretro, la famiglia, gli amici e i fans hanno intonato la canzone degli Oliver Onions Dune Buggy, colonna sonora del film …Altrimenti ci arrabbiamo!.
Bud Spencer è stato il simbolo di un genere che è stato pietra miliare del cinema italiano e di tutto il mondo. A lui è stata intitolata una statua che lo raffigura a Budapest, con la frase “Non abbiamo mai litigato”, pronunciata dall’amico e collega Terence Hill.
Bud Spencer non ha vissuto solo una vita, ma ne ha vissute decine: nuotatore, sportivo, autore di canzoni ed attori. La sua enorme figura e il suo viso da gigante buono rimarranno nel cuore di tutti i cinefili e non.
Buon compleanno Bud, da MadMass.it e da tutti i suoi lettori… grazie di tutto.