In occasione dell’uscita di 1917 di Sam Mendes, vediamo i cinque migliori film sulla Prima Guerra Mondiale
Di film a tema bellico ne è piena la storia del cinema, ma la Prima Guerra Mondiale è stato un terreno sicuramente meno battuto rispetto alla Seconda Guerra. La Grande Guerra ha rappresentato un vero e proprio spartiacque per la civiltà, che ha visto la guerra diventare realtà, senza più alcun racconto romantico o idealizzato.
Da oggi sarà nelle sale 1917, il film di Sam Mendes che ha già vinto i due premi più importanti ai Golden Globe ed è pronto per gli Oscar con ben 10 nomination.
I cinque migliori film sulla Prima Guerra Mondiale
Lawrence d’Arabia (1962)
Tra i maggiori kolossal della storia del cinema, diretto dal regista David Lean e con protagonista Peter O’Toole, è ispirato all’autobiografia di Thomas Edward Lawrence e racconta di Lawrence, un ufficiale inglese che lavora come cartografo in Egitto durante la Prima Guerra Mondiale. Gli viene affidata una missione: dovrà arrivare in Arabia per fare collegamento con gli arabi e gli inglesi nella guerra contro i turchi. La missione lo porterà nel suo amato deserto, dove stringerà importanti amicizie e trasformerà la rivolta degli arabi in una vera e propria guerra.
Ambientato in un luogo lontano dai principali scenari bellici, vede narrate le gesta di un uomo straordinario che ebbe un ruolo essenziale nello scacchiere asiatico.
Lawrence d’Arabia ha vinto ben 7 Oscar, tra cui quello per Miglior Film, regalando al pubblico una visione più vicina e meno mistica del popolo arabo
Orizzonti di gloria (1957)
Il maestro Stanley Kubrick dirige quella che viene considerata una delle migliori pellicole sulla Prima Guerra Mondiale, basata su un episodio reale accaduto durante il conflitto.
Ci troviamo nel 1916, sul fronte occidentale, nelle trincee. Un gruppo di soldati dell’esercito francese si rifiuta di abbandonare le posizioni protette per andare verso morte certa.
Dopo Paura e Desiderio (1953), Kubrick ritorna al tema bellico regalandoci una dura critica, senza termini, al sistema militare.
Qui non si parla del conflitto in sé, ma del modo in cui un terribile evento ha portato alcuni dei suoi protagonisti a fare di tutto per una promozione. Proprio per questo, la guerra è quasi sullo sfondo, con in primo piano l’accusa di Kubrick ad un sistema militare violento
La Grande Guerra (1959)
Anche l’Italia ci ha regalato uno dei migliori film sulla Prima Guerra Mondiale, questa volta diretto da Mario Monicelli, con protagonisti Alberto Sordi e Vittorio Gassman.
I protagonisti sono Oreste e Giovanni, appena usciti dalla prigione e mandati al fronte. Vengono considerati da tutti i meno efficienti, finché, durante la ritirata dopo la disfatta di Caporetto, rimangono dietro rispetto al gruppo. I due uomini cercano di confondersi con gli austriaci, ma vengono arrestati e accusati di spionaggio.
Connubio tra commedia e tragedia, rappresenta il ritratto ironico e toccante della vita nelle trincee. La Grande Guerra è la prima opera a trattare la disfatta di Caporetto, regalandoci una storia di patriottismo e onore, anche a costo di un doloroso sacrificio
All’ovest niente di nuovo (1930)
Il film di Lewis Milestone è tratto dal romanzo Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich Maria Remarque, considerato simbolo della prima guerra mondiale, tributo a tutti quelli che morirono in quelle maledette trincee.
La pellicola racconta proprio la vita nelle trincee e di quei giovani, un tempo carichi di entusiasmo, che hanno perso se stessi assistendo alla morte dei commilitoni, tra mancanza di viveri e reazioni isteriche alla guerra.
All’ovest niente di nuovo, così come il romanzo, ci mostra la crudeltà della guerra e la terribile cultura militarista dell’epoca, che ha mandato a morire milioni di ragazzi indifesi
Joyeux Noël – Una verità dimenticata dalla storia (2005)
Ispirato ad una storia vera, l’opera di Christian Carion sembra una favola natalizia: ci troviamo sul fronte durante la notte di Natale del 1914. Improvvisamente i soldati decidono di deporre le armi ed iniziare a scambiarsi gli auguri, ma anche sigarette e cioccolata.
La tregua di Natale è un evento che non viene spesso citato, ma rappresenta un fulgido esempio di umanità. La pellicola, fortemente politica, trasmette un monito anti-militarista attraverso un fatto storico realmente accaduto che mostra quanto la guerra sia inutile, soprattutto se decisa da uomini potenti e combattuta da uomini della classe operaia.
Questi i cinque migliori film sulla Prima Guerra Mondiale, qual è il vostro preferito?