Cinema News del 17 settembre: WandaVision in arrivo su Disney+, i trailer dei drama The Devil Has a Name con David Strathairn, Martin Sheen e Alfred Molina, Synchronic con Anthony Mackie e Jamie Dornan e The Last Shift con Richard Jenkins, la serie Emily in Paris in uscita su Netflix, Paul Rudd ci invita ad indossare la mascherina
CINEMA NEWS 17 SETTEMBRE: Il 2020 è diventato appena appena meno terribile grazie ad un tweet di Disney+, che tra un titolo e l’altro promette un’uscita entro l’anno per la serie Marvel WandaVision. Bisogna accontentarsi delle piccole cose, di questi tempi.
This is the way… to get pumped for the coming months. Start streaming favorites like Hidden Figures, X2, and Big, plus Originals like The Right Stuff from @NatGeo, Clouds, @MarvelStudios’ WandaVision, and a new season of The Mandalorian. Coming soon on #DisneyPlus. pic.twitter.com/PrS1LovFq4
— Disney+ (@disneyplus) September 16, 2020
Edward James Olmos (star di Battlestar Galactica e della sesta stagione di Dexter e candidato all’Oscar nel 1988 per La forza della volontà/Stand and Deliver) dirige The Devil Has a Name, dramedy (anche se dal trailer non si direbbe) giudiziario-ambientalista-anticapitalista nel quale David Strathairn interpreta un agricoltore che scopre che le riserve di acqua delle sue terre sono state contaminate da un gigante del petrolio.
Al suo fianco avrà l’amico Santiago (Olmos) e l’avvocato ambientalista Ralph Wegis (Martin Sheen). Contro di lui troverà Gigi, direttrice regionale di Shore Oil and Gas (Kate Bosworth), il CEO della società (Alfred Molina), e i loro due aiutanti Alex (Haley Joel Osment) ed Ezekiel (Pablo Schreiber), oltre all’avvocato della difesa Olive Gore (Katie Aselton).
The Devil Has a Name è sceneggiato da Robert McEveety, al suo debutto.
Troviamo Katie Aselton anche in Synchronic, nuovo lavoro dei registi Justin Benson (anche sceneggiatore) ed Anson Moorhead, autori di The Endless. Anthony Mackie e Jamie Dornan sono Steve e Dennis, due paramedici che si trovano a dover intervenire sempre più frequentemente per casi di intossicazione da una nuova droga, dagli incredibili effetti psicotropi.
Afflitto da problemi personali, Steve finisce per sperimentare la sostanza su di sé, lasciando a Dennis il compito di riportare alla realtà l’amico e collega.
In The Last Shift, Richard Jenkins è Stanley, impiegato di Fast Food ormai giunto all’età pensionabile. La sua ultima missione è formare il suo sostituto Jevon (Shane Paul McGhie): le differenze anagrafiche, sociali ed etniche fra i due fanno iniziare il loro rapporto con il piede sbagliato, ma i due uomini presto inizieranno a conoscersi meglio.
The Last Shift è il debutto nel cinema narrativo del documentarista premiato con l’Emmy Andrew Cohn, e si avvale della collaborazione di Alexander Payne come produttore esecutivo.
Arriva il 2 ottobre su Netflix Emily in Paris, nuova serie romantica di Darren Star, già creatore di serie leggendarie come Sex and the City, Beverly Hills 90210 ed il suo reboot, e Melrose Place.
Lily Collins (già Biancaneve) è l’Americana Emily, che dal Midwest arriva a Parigi per contribuire con la sua prospettiva yankee al marketing di una casa di moda francese (sì, certo), portando le sue idee progressiste ed anticonformiste nella paludata e sessista Vecchia Europa.
Tornando all’attualità, di fronte alla Pandemia ed alla tendenza dei più giovani a non indossare mascherine protettive, il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha commissionato un video al cinquantunenne Paul Rudd, con risultati (a nostro avviso) imbarazzanti. Ma potete farvi un’idea da soli: