Trieste Science + Fiction Festival 2020 vincitori: vincono Sputnik di Egor Abramenko (Russia), The Trouble with Being Born di Sandra Wollner (Austria, Germania), Post Mortem di Péter Bergendy (Ungheria) e The Recycling Man di Carlo Ballauri (Italia)
La 20esima edizione del Trieste Science + Fiction Festival volge verso la conclusione: lo storico festival italiano dedicato al cinema di fantascienza e al genere fantastico dal 29 ottobre al 3 novembre è stato trasmesso per la prima volta in sala virtuale attraverso il partner tecnologico MYMovies.it e si concluderà domani 4 novembre con un’ulteriore giornata ricchissima di anteprime – da Peninsula di Yeon Sang-ho a Meander di Mathieu Turi – le cui proiezioni concorreranno all’assegnazione del Premio del Pubblico, unico premio della manifestazione non ancora assegnato (NdR: ha vinto Sputnik di Egor Abramenko).
Scopriamo insieme i vincitori della 20esima edizione del Trieste Science + Fiction Festival appena annunciati durante la diretta Facebook:
- Premio Asteroide ai registi emergenti: Sputnik di Egor Abramenko (Russia).
Menzione speciale a Come true di Anthony Scott Burns (Canada) - Premio Méliès d’argent – Lungometraggi europei: The Trouble with Being Born di Sandra Wollner (Austria, Germania)
Menzione speciale a Post Mortem di Péter Bergendy (Ungheria) - Premio Méliès d’argent – Cortometraggi europei: The Recycling Man di Carlo Ballauri (Italia)
- Premio RAI4 miglior film selezione Neon: Post Mortem di Péter Bergendy (Ungheria).
Menzione speciale a Mortal di André Øvredal (Norvegia, USA, UK) - Premio del Pubblico: Sputnik di Egor Abramenko (Russia)
- Premio Nuove Visioni: Meander di Mathieu Turi (Francia)
- Premio CineLab Spazio Corto: Guinea Pig di Giulia Grandinetti e Andrea Benjamin Manenti
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale Trieste Science + Fiction Festival e continuate a seguire le nostre recensioni ed interviste ai protagonisti che trovate nella sezione dedicata al TSPLUSF 2020 su MadMass.it.