Mattel, la celeberrima casa produttrice di giocattoli creatrice di Barbie, Big Jim, Monster High, Hot Wheels, Matchbox, American Girl, Polly Pocket, Thomas & Friends, Fisher-Price e i mitici Masters of the Universe, lancia la propria divisione cinematografica Mattel Films per produrre film cinematografici legati ai suoi brand iconici.
A capo della divisione Mattel Films Robbie Brenner, produttrice di Dallas Buyers Club, Biancaneve e The Fighter:
“Generazioni di bambini in tutto il mondo sono cresciute con profonde connessioni emotive legate ai brand e ai personaggi di Mattel. Ci sono così tante storie da raccontare e tante immaginazioni da catturare attraverso questi franchise iconici” (Robbie Brenner)
A differenza di Hasbro, che attraverso produzioni cinematografiche e televisive di successo come Transformers, G.I.JOE, My Little Pony e Littlest Pet Shop (Cucciolandia) ha affrontato al meglio la crisi mondiale del giocattolo tradizionale, che ha messo in ginocchio tra gli altri la catena di negozi Toys R Us e di conseguenza i colossi del giocattolo, Mattel ha subito la concorrenza dei videogiochi e dell’intrattenimento digitale ed è attualmente in una fase di forte contrazione di mercato, con conseguente penoso taglio di posti di lavoro e costi.
La sfida di Mattel con Mattel Films è ambiziosa e rischiosa allo stesso tempo, soprattutto nel caso in cui decidesse di dedicarsi alle produzioni destinate alla televisione e allo streaming digitale, laddove dominano Disney, Nickelodeon, Netflix e Amazon e che ha già visto Hasbro ritirarsi dalla competizione per la creazione di un network via cavo in collaborazione con Discovery.
Nel corso degli anni Mattel ha lavorato con vari studios per sviluppare film basati sulle sue proprietà intellettuali, tuttavia tali opportunità non sono state colte dalle Major che hanno mandato a scadenza le opzioni sui diritti cinematografici di marchi illustri come Hot Wheels e American Girl.
Anche Barbie è stata vicinissima al grande schermo, grazie ad una produzione Sony Pictures con protagonista Anne Hathaway che prevedeva un’uscita cinematografica nel 2020, tuttavia il progetto si è arenato e anche l’opzione di Sony su Barbie è scaduta.
A Mattel Films dunque l’orgoglio ed il piacere di poter portare sul grande schermo personaggi gloriosi come He-Man, i Masters of the Universe e la diva Barbie.
Sperando che nel frattempo i genitori capiscano che i dispositivi mobile nuocciono gravemente alla salute dei pargoli e che il loro uso dovrebbe essere vietato e fortemente limitato durante l’infanzia e la preadolescenza.
A favore magari di sano sport o sane giocate con LEGO, G.I.JOE e Masters of the Universe.