Ci sono storie che parlano di coraggio, di alzare la testa e lottare per il proprio obiettivo. Ecco i migliori film sulla forza delle donne da vedere assolutamente
Negli anni le donne hanno dovuto lottare per dei diritti che, oggi, riteniamo essenziali: il diritto al voto, il diritto ad una giusta retribuzione, il diritto al lavoro.
Allo stesso tempo però, ancora oggi, alcuni diritti personali vengono calpestati, se si parla di donne, come ad esempio quello di essere credute oppure quello di non essere molestate quando si trovano in stato di alterazione dato dall’alcol.
Il cinema ha sempre voluto rappresentare storie che raccontassero le lotte e la sofferenza che certe donne, veramente esistite o frutto della fantasia, hanno dovuto vivere.
I migliori film sulla forza delle donne da vedere assolutamente
Erin Brockovich (2000)
Film di Steven Soderbergh, tratto da una storia vera, con protagonista Julia Roberts che ha vinto il premio Oscar come miglior attrice protagonista per la sua performance.
Erin Brockovich è una segretaria precaria di uno studio legale e madre di tre figli, single dopo due divorzi. Spinta dalla curiosità e dal suo senso di intraprendenza e giustizia, decide di indagare sulla Pacific Gas and Electric Company, colpevole di aver contaminato le falde acquifere di una cittadina, provocando tumori ai residenti.
Siamo di fronte ad un film di stampo classico, con una storia di forte impatto e un personaggio principale cucito perfettamente su Julia Roberts, la quale ci regala una grande performance (oltre all’Oscar, ha anche vinto un Golden Globe per la pellicola).
In Erin Brockovich vediamo una donna lottare, andando contro ad un’azienda importante, una sorta di Davide contro Golia, in versione femminile.
Changeling (2008)
Tra i migliori film sulla forza delle donne, troviamo anche Changeling, film del 2008, diretto da Clint Eastwood.
Ci troviamo nel 1928, a Los Angeles: Christine è una madre nubile che vive col suo figlioletto Walter di nove anni. Un giorno il bambino sparisce, senza lasciare traccia, provocando una forte disperazione nella madre.
Cinque mesi dopo, la polizia afferma di aver ritrovato Walter, ma, al momento del ricongiungimento con sua madre, Christine si rende conto che quello non è suo figlio, nonostante il bambino affermi il contrario. La donna, dopo diverse proteste, viene presa per pazza e viene internata in un manicomio, un trattamento che la polizia usava frequentemente per liberarsi di fatti scomodi o imbarazzanti.
La terribile, quanto assurda, storia raccontata da Clint Eastwood è, in realtà, una storia vera, ispirata a fatti realmente accaduti a Los Angeles nel 1928.
Eastwood mantiene la sua tendenza a raccontare le storie degli ultimi e degli incompresi, questa volta mescolando il dramma ad un vero e proprio thriller.
Angelina Jolie, nel ruolo di Christine, regala al pubblico una performance di straordinaria potenza, rappresentando tutto il dolore e la forza che una madre può tirare fuori, quando il proprio figlio è in pericolo.
We Want Sex (2010)
Film del 2010, diretto da Nigel Cole, con protagoniste Sally Hawkins, Miranda Richardson e Rosamund Pike.
Il film, ispirato ad una storia vera, racconta lo sciopero del 1987 di 187 operaie alle macchine da cucire della Ford di Dagenham. Le lavoratrici erano costrette a lavorare in condizioni precarie, per molte ore, a discapito delle loro vite e di quelle dei loro familiari. Lo sciopero nacque per protestare contro la discriminazione sessuale e per ottenere la parità di retribuzione. L’evento attirò l’attenzione dei sindacati e della collettività.
La pellicola, nonostante racconti un fatto realmente accaduto negli anni Ottanta, è ancora oggi di una contemporaneità drammatica: ancora oggi, infatti, le donne e gli uomini non sono trattati ugualmente sul posto di lavoro e capita ancora troppo spesso che le donne abbiano uno stipendio minore rispetto ad un uomo, nella stessa medesima posizione professionale.
We Want Sex è un film sulla forza delle donne e sulle loro lotte per diritti che dovrebbero essere uguali a quelli degli uomini.
Il diritto di contare (2016)
Altro film sulla forza delle donne, altra storia vera: Il diritto di contare è un film del 2016, diretto da Theodore Melfi. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Margot Lee Shetterly, che racconta la storia vera della matematica, scienziata e fisica afroamericana Katherine Johnson, che collaborò con la NASA, sfidando il razzismo e il sessismo della società dell’epoca.
Siamo nel 1961, in piena Guerra Fredda, in una società ancora intrisa di razzismo e patriarcato. Qui inizia la storia di Katherine Johnson, matematica afroamericana e delle sue colleghe: Dorothy Vaughan e Mary Jackson. Le tre lavorano come calcolatrici alla NASA, affrontando quotidianamente i problemi derivanti dal colore della loro pelle e dal loro essere donne, in un mondo popolato da uomini bianchi.
Il diritto di contare, appoggiandosi su fatti realmente accaduti, racconta una storia di coraggio e di lotta, per abbattere ogni tipo di barriera.
Il film è anche impreziosito dalle interpretazioni delle tre protagoniste: Taraji P. Henson, Octavia Spencer e Janelle Monáe.
Una donna promettente (2020)
Terminiamo la nostra lista di film sulla forza delle donne, con un film recentissimo: Una donna promettente, diretto da Emerald Fennell, al suo esordio alla regia.
Cassie era considerata una “donna promettente”, data la sua bravura innata nella facoltà di medicina, ma un evento l’ha portata a lasciare l’università: lo stupro della sua migliore amica, Nina, da parte di un compagno di corso, mentre era ubriaca. Il fatto sconvolse così tanto la ragazza, che la portò alla depressione e, poi, al suicidio.
Da quel momento, Cassie non è stata più la stessa e ha deciso di farla pagare a tutti quegli uomini che si approfittano delle donne in stato di ubriachezza. La ragazza, infatti, si finge completamente ubriaca in un locale e, nel momento in cui un uomo la porta a casa per approfittarsi di lei, gli rivela la sua sobrietà e lo terrorizza, portandolo a non ripetere più quel comportamento. Cassie diventa un angelo vendicatore, ma un incontro con un suo ex compagno di università, la porta a cercare la vendetta perfetta per la sua amica Nina.
Emerald Fennell, in questo suo esordio brillante, porta una tematica importante, come le molestie sulle donne in stato di ubriachezza, con uno stile pop e un linguaggio semplice, che crea un interessante contrasto col tema della pellicola.
E voi quale film sulla forza delle donne preferite?