Siamo ufficialmente nell’era delle biografie musicali per superstar degli anni ’70: dopo Bohemian Rhapsody (per il quale sono uscite nottetempo le prime recensioni, che confermano ciò che già il trailer mostrava appieno: Rami Malek bravo, ma noia noia noia) e Rocketman (che invece promette bene), è in cantiere un film su John Lennon e Yoko Ono.
Il regista Jean-Marc Vallée, responsabile per Dallas Buyers Club, Wild (in cui Reese Witherspoon fa un trekking di mille miglia) e la recente serie tv Sharp Objects, ha firmato per dirigere e montare il film, che racconterà l’epica storia d’amore tra John e Yoko, che introdusse il futuro autore di Imagine ad un nuovo liberatorio concetto di ‘artista’, ad una coscienza politica e al ‘meaning of success’, lasciandosi al contempo alle spalle la moglie Cynthia, il cinquenne figlio Julian e accelerando il naturale decorso che avrebbe portato allo scioglimento dei Beatles.
Lo script sarà di Anthony McCarten (non McCartney, no), autore di The Theory of Everything/La Teoria del Tutto, Darkest Hour/L’Ora più Buia e del summenzionato Bohemian Rhapsody. Il che, se chiedete a me, non è una garanzia di successo, ma, ok, vi sento intonare: Give McCarten a Chance. Come il film sui Queen, anche questo biopic si fermerà prima che la tragedia colpisca i suoi protagonisti in Central Park, l’8 Dicembre 1980.
Naturalmente il film dovrà assicurarsi i diritti per le musiche di Lennon & Ono, ma visto che l’artista giapponese ha dato il benestare sulla sceneggiatura, non dovrebbero esserci grossi ostacoli. Le riprese dovrebbero iniziare nella seconda metà del prossimo anno. Aspetteremo, in piedi sul molo a Southampton. (Deadline)
https://youtu.be/v–1OgNqBkVE