Red Dead Redemption, prodotto da Rockstar Games, è un titolo fondamentale nella storia dell’intrattenimento e della cultura pop, come vi abbiamo ricordato tempo addietro.
Nel 2010, il mondo che tuttora etichetta i videogiochi come bambinate diseducative – la fascia d’età più ampia dei videogiocatori è 25-34 ed il videogioco è una forma d’arte che esprime sogni, emozioni e istinti al pari delle altre espressioni umane – è stato risvegliato dal suo torpore quando ha scoperto che un videogioco poteva incassare cifre iperboliche e riscuotere un successo di pubblico inimmaginabile per qualsiasi altro prodotto nel campo dell’intrattenimento. Cinema e massimi blockbuster inclusi.
2018: Red Dead Redemption 2, il videogioco più atteso dell’anno, incassa 725 milioni di dollari, stabilendo il record di maggiore incasso di sempre nel weekend non solo per un videogioco, ma anche e soprattutto per il lancio di un nuovo prodotto di intrattenimento.
Red Dead Redemption 2 si afferma inoltre come titolo più preordinato di sempre e più venduto di sempre nei primi tre giorni di lancio su PlayStation Network.
L’unico record non frantumato? Quello di Grand Theft Auto V, il re dei videogiochi – sempre ad opera di Rockstar Games – che rimane miglior lancio di tutti i tempi per un prodotto di intrattenimento durante un lancio infrasettimanale, oltre che media di intrattenimento a raggiungere più velocemente il miliardo di dollari, con un incasso globale di 6 miliardi di dollari e 90 milioni di copie vendute nel mondo.
Videogiochi. Affari tremendamente seri.