HBO Max in attesa del lancio e dell’uscita in Italia arriva in altri 15 Paesi europei tra cui Portogallo e Paesi Bassi, raggiungendo così 61 nazioni tra Europa e Americhe
HBO Max – la casa dei supereroi del DC Extended Universe, di tutti i film, le serie TV e gli show originali Warner Bros., HBO, Cartoon Network, HBO Max Originals e non solo – super piattaforma streaming di tutti i prodotti WarnerMedia, di proprietà del gigante delle telecomunicazioni AT&T, arriva dall’8 marzo 2022 in altri 15 Paesi europei, tra cui Portogallo e Paesi Bassi, ed ancora Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia e Slovenia.
In attesa del lancio in Italia, HBO Max raggiunge dunque 61 Paesi tra Europa e Americhe, in procinto di sbarcare in altri sei Paesi europei entro il 2022, tra cui Grecia e Turchia, con una platea di sottoscrittori già imponente e a quota 73,8 milioni di utenti.
Nella sfida tra giganti OTT e piattaforme streaming, HBO Max continuerà a portare nel salotto di casa anche tutte le uscite cinematografiche a 45 giorni dalla loro uscita nelle sale, cristallizzando dunque la nuova finestra cinematografica e puntando forte anche sulla storia, l’esclusività e la forza della major Warner Bros. rispetto ai competitor.
HBO Max: l’uscita e il lancio in Italia
In Italia dovremo invece attendere fino al 2025, in quanto WarnerMedia e Comcast hanno rinnovato la loro partnership sia sulla distribuzione che sulla produzione di contenuti nei territori di Italia, UK, Irlanda e Germania.
HBO Max non sarà dunque lanciato, almeno fino al 2025, nei territori in cui Sky è presente: quest’ultima attraverso canali satellitari quali Sky Atlantic e Sky Cinema e in streaming su NOW continuerà a trasmettere in esclusiva i contenuti HBO ed HBO Max, ma anche tutti i programmi Turner (TBS) e i film Warner Bros.
Nel frattempo Comcast, destinata a “perdere” WarnerMedia, si avvicina a ViacomCBS per il lancio di SkyShowtime, nuova piattaforma streaming che offrirà tutti i titoli Universal Pictures, Paramount Pictures e Paramount+ Originals, Nickelodeon, Sky Studios e Peacock.
Sull’onda di un cambiamento delle abitudini in continua evoluzione e che sembra rinsaldarsi sempre di più verso l’esperienza della visione domestica, la guerra dello streaming continua, muta e sorprende coinvolgendo major e colossi dell’intrattenimento, tra acquisizioni già realizzate (WarnerMedia e Discovery, Amazon e MGM) e ipotesi future, come appunto il deal tra ViacomCBS e Comcast.
