Roger Deakins incontro con il direttore della fotografia Oscar per 1917 e Blade Runner 2049 per la mostra Byways. Le fotografie di Roger Deakins a Bologna
Per tanti Roger Deakins è “solo” un direttore della fotografia due volte premio Oscar – vinti nel 2020 per 1917 e nel 2018 per Blade Runner 2049 – con un’impressionante filmografia all’attivo. Oltre a Sam Mendes e Denis Villeneuve, ha collaborato con i fratelli Coen, Paul Haggis, Ron Howard, M. Night Shyamalan contribuendo a plasmare mondi e atmosfere con il suo profondo senso dell’inquadratura.
Il frame è una dimensione artistica che non si ferma al cinema ma rappresenta la forma con cui si approccia al mondo. E’ per questo che Bologna dedica la prima mostra istituzionale in Europa a Roger Deakins, promossa dalla Cineteca di Bologna e Fondazione MAST, in collaborazione con la casa editrice Damiani. Si intitola Byways. Le fotografie di Roger Deakins e racchiude una serie di scatti che raccontano la sua vita attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
Se in un film come blade runner 2049 il mio occhio si relaziona con centinaia di persone, le fotografie sono il mio lato pù personale e rappresentano la mia vera sensibilità.
(Roger Deakins)
L’autore britannico ha incontrato la stampa presso la Sala Tassinari del Comune di Bologna prima dell’apertura ufficiale della mostra, rivelando che per lui la fotografia è uno stato d’animo che puntualmente esce allo scoperto, portandolo in giro per le strade con la sua macchina fotografica a cercare cose interessanti e meritevoli di uno scatto.
Ciascuno vede le cose in maniera diversa. Siamo attratti da soggetti con cui siamo in sintonia, e le nostre interpretazioni variano in base alla scelta dell’angolazione e della composizione. Senza una spiegazione particolareggiata del come e del perché è stata fatta, una foto può avere lo stesso significato per lo spettatore e per il fotografo? Forse una fotografia dovrebbe esistere autonomamente, compiuta in se stessa.
(Roger Deakins)
Le immagini sono realizzate da Deakins in diversi momenti e diversi luoghi: le zone rurali del North Devon ci raccontano un’Inghilterra ormai scomparsa, fatta di fiere del bestiame, natura incontaminata e tradizioni; un’ampia sezione è dedicata al mare, grande amore di Deakins, protagonista tra i vari paesaggi fotografati in giro per il mondo. Le sue immagini testimoniano una sensibilità inglese profondamente ironica e uno sguardo attento e curioso alla vita nelle strade secondarie.
La composizione dell’immagine mi suona in bianco e nero.
(Roger Deakins)
Byways sarà visitabile gratuitamente dal 17 novembre 2022 al 15 gennaio 2023 e il direttore della fotografia sarà a Bologna fino al 20 novembre per presentare le prime proiezioni di film che si snoderanno poi fino a gennaio tra il Cinema Lumière della Cineteca di Bologna e il MAST Auditorium.
