Alessandro Borghi al Giffoni Film Festival torna a parlare del film su Giulio Regeni e ritira il Giffoni Experience Award
Solo pochi giorni fa Alessandro Borghi, David di Donatello per Sulla mia pelle sulla tragica vicenda di Stefano Cucchi, è stato testimonial del cinema civile all’Ischia Film Festival, sottolineandone l’importanza e l’immenso potere di empatia e rendendo omaggio alla forza di quelle persone che trovano il coraggio e la determinazione di raccontare la verità su vicende come quella di Giulio Regeni.
“Giulio l’hanno fatto sparire e nessuno se ne assume la responsabilità in nome della diplomazia. Ma la diplomazia va meritata.” (Alessandro Borghi)
A tale proposito Borghi, in contrasto rispetto alle dichiarazioni rilasciate ad Ischia dove era parso che ci fossero difficoltà produttive per ripetere la coraggiosa testimonianza di Sulla mia pelle, nega le presunte difficoltà nel trovare un produttore, affermando:
“Non è vero che non riesco a trovare produttori per il film, esiste un problema diplomatico e la volontà della famiglia di non realizzare un film sulla vicenda di Giulio.” (Alessandro Borghi)
Da parte nostra, il cinema esisterà finchè ci sarà il cinema civile, in grado di raggiungere e smuovere le coscienze ed educare le generazioni.
Vedremo prossimamente Alessandro Borghi al fianco di Patrick Dempsey nella serie TV Devils targata Sky Italia e Lux Vide, diretta da Nick Hurran e Jan Michelini e tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera, per la quale Borghi sottolinea alcune difficoltà linguistiche dovute all’utilizzo dell’inglese britannico.
Sarà inoltre protagonista della terza stagione di Suburra, in uscita nel 2020 su Netflix.