Arctic – Un’avventura glaciale recensione film d’animazione di Aaron Woodley con le voci italiane di Ambra Angiolini, Stefano De Martino, Stefano Fresi e Vinicio Marchioni
Arctic – Un’avventura glaciale racconta le vicende di una comunità dell’Artico estremamente variegata in cui vive Speedy (Stefano De Martino), volpe artica che fin da piccolo sogna di entrare a far parte dei Top Dogs, una squadra di forti cani da slitta che consegnano pacchi in giro per il paese e che sono fondamentali per la vita locale (non ricorda un po’ Balto?).
A seguito della scomparsa dei Top Dogs, sarà proprio Speedy a sostituirli, non senza alcune difficoltà, e, durante una consegna, scoprirà il covo di un losco personaggio che progetta di trivellare le distese ghiacciate dell’Artico per far fuoriuscire un antico gas da usare come fonte di energia per i suoi malvagi macchinari; un piano destinato ad essere fermato da una eterogenea squadra di amici per impedire che il gas faccia innalzare le temperature e far sciogliere la neve e i ghiacciai.
Arctic – Un’avventura glaciale intrattiene con leggerezza e semplicità grazie alla simpatica goffaggine del protagonista e alle gag divertenti dei pulcinella di mare che svolgono il ruolo di adorabili scagnozzi del malvagio tricheco Otto Von Walrus (Stefano De Sando, The Irishman), che ricordano molto i Minions, non a caso, infatti, la sceneggiatura di Arctic è stata curata da Cal Brunker, animatore di Cattivissimo me e L’era glaciale 4, e Bob Barlen, sceneggiatore di Fuga dal pianeta terra.
Attraverso una narrazione lineare, ma non per questo priva di insegnamenti importanti, il regista Aaron Woodley ha saputo trasmettere, infiocchettandoli alla perfezione, alcuni messaggi formativi destinati principalmente ai più piccini: si passa dal problema del riscaldamento globale e le conseguenze che questo comporta al fatto che ognuno di noi possa trovare il proprio posto nel mondo, e che la diversità può solo che essere fonte di ricchezza reciproca.
Divertente commedia d’animazione, Arctic – Un’avventura glaciale saprà incantare i più piccoli unendo l’utile al dilettevole, tra simpatiche gag ed importanti messaggi formativi.