Beverly Hills Cop 4: trama e cast del quarto film di Eddie Murphy che ritorna Axel Foley grazie all’accordo tra Netflix e Paramount
Da anni si parlava del ritorno del mitico Axel Foley, poliziotto di Detroit che diventa piedipiatti a Beverly Hills, con un ritorno che sembrava ormai certo nel 2016 ma che fu poi stoppato da Paramount, anche a causa della popolarità in fase discendente di Eddie Murphy, lontano dai fasti degli inizi Anni 2000 con Shrek e Il dottor Dolittle 2.
Da una parte una IP famosissima, dall’altra una spietata analisi dei rischi che faceva sorgere non pochi dubbi sul ritorno del personaggio più famoso di Eddie Murphy, purtroppo leggermente oscurato dal brutto ed ingiustificabile terzo capitolo, Beverly Hills Cop III, e da una serie TV, che avrebbe visto protagonista il figlio di Axel, che non è riuscita a superare l’approvazione del pilot e non ha dunque mai visto la luce verde.
Ma come soltanto i grandi sanno fare, seppur ormai lontano dai palcoscenici di Hollywood, Eddie Murphy è tornato alla ribalta con alcune importanti interpretazioni, quali Mr. Church e Dolemite Is My Name, per il quale si auspica anche una candidatura agli Oscar.
Paramount, nella battaglia tra giganti Disney e Warner Bros. che stanno convogliando tutti i loro contenuti sulle piattaforme streaming di proprietà Disney+ e HBO Max, diventa un preziosissimo fornitore di contenuti, e Netflix non si è lasciata sfuggire l’occasione di stringere un accordo pluriennale sulle produzioni – come The Cloverfield Paradox e Annihilation – che anche con Beverly Hills Cop 4 vede Netflix coinvolta come produttrice.
Netflix collaborerà con il re dei produttori Jerry Bruckheimer, mentre alla regia sembrano già confermati Adil El Arbi e Bilall Fallah, autori di Bad Boys for Life, che succedono a nomi del calibro di Martin Brest, Tony Scott e John Landis alla regia del franchise.
Non sono ancora emersi dettagli sulla trama, mentre per quanto riguarda il cast, è auspicabile non solo il ritorno di Judge Reinhold alias Billy Rosewood, presente in tutti e tre i precedenti film, ma anche e soprattutto quello di John Ashton, il mitico John Taggart, che ha rinunciato al terzo capitolo e che abbiamo visto protagonista anche in Prima di mezzanotte con Robert De Niro e Gone Baby Gone con Ben Affleck e Ed Harris.
In un cinema che fa sempre più appello alla nostalgia, vedremo Eddie Murphy ritornare anche nelle vesti regali del re Akeem ne Il principe cerca moglie 2 (Coming 2 America), in buona compagnia con Wesley Snipes, Tracy Morgan, Garcelle Beauvais e il ritorno del cast originale al gran completo con James Earl Jones, Arsenio Hall, Shari Headley, John Amos e Vanessa Bell Calloway (la promessa moglie di Akeem che abbaiava e saltellava).
Quanto a Triplets, la commedia che dovrebbe vederlo terzo gemello perduto dei Benedict, fratello di Julius e Vincent ossia di Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito nel sequel del clamoroso I Gemelli di Ivan Reitman, francamente se ne parla da tanti, troppi anni e Ivan Reitman e i suoi protagonisti nel frattempo non sono più dei giovanotti.
Schwarzenegger ad inizi 2019 aveva affermato che lo script fosse pronto, salvo poi puntualizzare che Ivan Reitman stava ancora lavorando allo script con Ryan Dixon e Josh Gad, mentre Danny DeVito a metà 2019 ha lamentato la mancanza di una sceneggiatura e che senza di essa non si poteva ancora parlare di un film.
Noi concordiamo con DeVito e non crediamo che la cicogna ci regalerà mai Triplets.