Bird Box: in arrivo lo spinoff spagnolo del film Netflix con Sandra Bullock, diretto dai registi e sceneggiatori Alex e David Pastor
Il thriller post-apocalittico Bird Box di Susanne Bier con Sandra Bullock è stato un successo clamoroso per Netflix: uscito nel 2008 e tuttora il secondo film originale più visto di sempre sulla piattaforma – dopo il B-movie action Tyler Rake con Chris Hemsworth – Bird Box racconta l’emozionante impresa di una madre che cerca di proteggere se stessa e due bambini da entità soprannaturali che che spingono le persone che le guardano e vengono catturate dalla loro influenza al suicidio.
In attesa del sequel del film originale, non ancora ufficiale ma annunciato dall’autore del romanzo omonimo del 2014 Josh Malerman, che ne ha pubblicato l’anno scorso il seguito intitolato Malorie, Netflix ed il suo media executive David Kosse esplorano la possibilità di ampliare l’universo di Bird Box con diversi spinoff localizzati in lingue e Paesi diversi, a partire dalla Spagna che ha già siglato l’accordo per avere il suo spinoff, diretto dai registi e sceneggiatori Alex e David Pastor, che hanno già calcato più volte le atmosfere thriller sia sul grande che sul piccolo schermo con film e serie quali The Occupant, Carriers, Incorporated e The Head.
Prodotto sia dai produttori storici Dylan Clark (The Batman) e Chris Morgan (Fast & Furious: Hobbs & Shaw) che dalla Nostromo Pictures, autori di Buried – Sepolto con Ryan Reynolds, lo spinoff di Bird Box non ha ancora un titolo ma sarà girato verso la fine dell’anno in Spagna. Con l’avallo di Susanne Bier, che figura tra i produttori esecutivi.
A proposito di Susanne Bier, la sua opera è stata una piacevole ed inaspettata sorpresa, e gran parte del merito è proprio dovuto alla visione che la filmmaker di In un mondo migliore, Dopo il matrimonio e The Night Manager e è riuscita a dare alla pellicola, altamente drammatica ed emozionale piuttosto che horror e facile al jump scare.