È stato rilasciato 2048: Nowhere To Run, il secondo dei cortometraggi che svelano l’antefatto di Blade Runner 2049 mostrando gli eventi chiave accaduti tra il 2019 ed il 2049, durante i trent’anni che separano le gesta del blade runner Rick Deckard (Harrison Ford) dalle indagini del blade runner K (Ryan Gosling).
Dopo aver conosciuto in 2036: Nexus Dawn la personalità e gli intenti di Niander Wallace (Jared Leto), in 2048: Nowhere To Run, sempre diretto da Luke Scott (figlio di Ridley Scott), siamo partecipi della fuga del replicante Sapper Morton, interpretato da Dave Bautista.
Sapper è un replicante evoluto, mostra infatti alcune significative somiglianze con il celeberrimo Roy Batty (Rutger Hauer) dell’originale Blade Runner. Prova intense emozioni, nutre empatia per gli esseri umani e cerca di sviluppare la sua cultura e personalità.
Sapper Morton potrebbe appartenere alla nuova classe di replicanti Nexus 9 [Update: Nexus 8, come mostrato nel terzo cortometraggio, l’anime Blade Runner: Black Out 2022] conosciuti in 2036: Nexus Dawn, o rappresentare un essere ancora più evoluto, l’alba di una nuova forma di intelligenza artificiale.
Segue il secondo cortometraggio di Blade Runner 2049, 2048: Nowhere To Run.