Box Office Cinema Italia: Frozen 2 rimane in vetta e diventa il quinto maggiore incasso del 2019, superando Maleficent: Signora del male e puntando Aladdin. Ottimo esordio per L’immortale, bene Cena con Delitto
Dopo il praticamente immobile Box Office USA, anche il Box Office Italia del weekend si mantiene essenzialmente stabile, scosso soltanto dall’approdo sul grande schermo di Ciro di Marzio che ritorna nello spin-off di Gomorra, L’immortale interpretato da Marco D’Amore. Box Office Italia che si conferma a +13.79% rispetto al 2018 e vince anche nella comparazione tra weekend, +3.69% rispetto al rispettivo fine settimana del 2018 dominato da Bohemian Rhapsody.
Con 3,5 milioni di euro tra giovedì e domenica, una flessione del -50% e 12,6 milioni di euro totali, Frozen 2 – Il segreto di Arendelle continua a dominare il botteghino nostrano, superando Maleficent: Signora del male negli incassi totali e puntando i 15,4 milioni di euro di Aladdin, quarto miglior incasso del 2019.
Grande esordio per L’immortale, 2,8 milioni di euro nel weekend – secondo miglior esordio italiano dell’anno a 100mila euro circa dai 2,9 milioni di euro de Il giorno più bello del mondo di Alessandro Siani – ma soprattutto una straordinaria media per sala di 5,1k su 546 schermi, decisamente migliore anche di Frozen 2 che registra 3,7k di media su 934 schermi alla seconda settimana di programmazione.
Eccovi la nostra esclusiva infografica sul Box Office Italia:
Al terzo posto segna un buon esordio in Italia Cena con delitto – Knives Out, 1,2 milioni di euro su 404 schermi e una media per schermo che sfiora i 3k. La pellicola di Rian Johnson in tutto il mondo sta raccogliendo il favore del pubblico e della critica, raccogliendo 3,8 milioni di dollari in Regno Unito, 1,7 milioni in Francia e 839mila dollari in Spagna.
Lascia il podio scendendo dal secondo al quarto posto Un giorno di pioggia a New York, flessione soltanto del -37% nonostante un’espansione su ulteriori 58 schermi e 2,3 milioni di euro totali a due settimane dall’uscita.
Scende dal terzo al quinto posto Cetto c’è, senzadubbiamente, -66% di flessione, 389mila euro nel weekend lungo e 4,7 milioni totali in tre settimane di programmazione.
Esordio al sesto posto per L’inganno perfetto di Bill Condon con Ian McKellen e Helen Mirren, 292mila euro e una media per sala positiva di di 1,1k su 259 schermi.
Scende dal quarto al settimo posto L’ufficiale e la spia, -62% con una media per sala di 1082 euro, 279mila euro nel weekend e 2,6 milioni totali per il nuovo film di Polanski.
-64% per Midway che scende dal quinto all’ottavo posto, 212mila euro nel weekend lungo e 991mila euro totali per il nuovo blockbuster di Roland Emmerich che in Europa sta performando meno bene che in patria e in Cina.
Tra le nuove uscite, approda all’ultimo posto utile della Top 10 Qualcosa di meraviglioso di Pierre-François Martin-Laval, uscita timida in sole 67 sale con 79mila euro al weekend d’esordio e una media per schermo di 1,1k, decisamente inferiore a quella di Parasite, nono dopo cinque settimane con 1,7k di media per sala, 81mila euro nell’ultimo weekend e 1,7 milioni di euro totali.
Fuori dalla Top 10 e con una media per sala penalizzante di soli 389 euro, la commedia familiare Un sogno per papà di Julien Rappeneau con François Damiens e Maleaume Paquin raccoglie soltanto 56mila euro su 144 schermi e si assicura suo malgrado il ruolo di pellicola Ugly del weekend.
Buon cinema e alla prossima settimana con il Box Office Italia.