Dall’esordio in Sex and the City ad American Sniper e al successo mondiale di A Star is Born: ripercorriamo insieme la carriera di Bradley Cooper
Alla soglia dei 50 anni Bradley Cooper è riuscito a togliersi di dosso l’etichetta del sex symbol perché non è più (o forse non lo è mai stato) solo questo! Oggi è una tra le persone più influenti di Hollywood ed oltre ad essere un apprezzato attore (però qualche flop e Razzie l’ha collezionato anche lui) è anche regista, musicista, doppiatore, cantante, sceneggiatore e produttore… ma andiamo con ordine.
Nasce ad Abington ma le sue origini sono per metà irlandesi e per metà italiane (forse è per questo che è un grande appassionato di cucina?) e all’età di 12 anni circa rimane folgorato da The Elephant Man, che vede insieme al papà da cui ha ereditato la passione per il cinema. Terminati gli studi si trasferisce a New York dove frequenta l’Actors Studio Drama School alla New School University.
Dai primi ingaggi al fenomeno Una notte da leoni
Gli inizi per Bradley non sono stati facili come si sente spesso dire da chi vuole iniziare a fare questo mestiere, infatti oltre a lavorare in altri settori ha sudato il successo con una gavetta durata oltre dieci anni. In principio si è diviso tra cinema e tv ma si comincia a notare davvero solo con la serie Alias e il film La verità è che non gli piaci abbastanza; ma è solo nel 2009 che arriva la grande popolarità con Una notte da leoni, il brillante lungometraggio diretto da Todd Phillips che lo fa conoscere al pubblico. Grazie a questo ruolo si spalancano per lui le porte delle major americane e diventa a tutti gli effetti uno tra gli uomini più desiderati, poi eletto da People nel 2011 come attore più sexy dell’anno. Il film ha sbancato i botteghini di tutto il mondo e negli Stati Uniti è diventata la commedia con il maggior incasso di sempre togliendo il primato al cult Mamma ho perso l’aereo.
Gli anni Dieci del nuovo millennio sono densi e pregni di progetti, Cooper infatti si trova a dividere il set con i più grandi. Non si possono non citare ad esempio Il lato positivo (con Jennifer Lawrence tornerà più volte a fare coppia) e Limitless, dove lavora insieme a Robert De Niro, oppure American Sniper dove si fa dirigere da Clint Eastwood per interpretare il cecchino Chris Kyle.
La consacrazione con A Star is Born
Il 31 agosto 2018 viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il remake di È nata una stella, A Star is Born che vede Bradley al debutto come regista, inoltre protagonista insieme alla pop star Lady Gaga. Il film è stato un trionfo di critica e pubblico, ma sicuramente la presenza della Germanotta ha dato una bella spinta in termini di risonanza mediatica.
Dopo questa interpretazione Cooper è uno tra gli attori più chiacchierati e ricercati, non si monta la testa e sceglie di partecipare a pochi progetti ma di qualità. Lo stesso anno si trova ancora una volta al fianco di Eastwood ne Il corriere – The mule; poi, dopo un po’ di pausa, lo ritroviamo tre anni dopo, nel 2021, in La fiera delle illusioni – Nightmare Alley e in Licorice Pizza.
Quali sono i progetti futuri di Bradley Cooper?
Il 6 luglio uscirà nelle sale Thor: Love and Thunder dove, grazie ad un’incursione dei Guardiani della galassia, ritroveremo Bradley in questa attesa pellicola diretta da Taika Waititi. È previsto anche un ritorno dietro la macchina da presa con Maestro, di cui sarà anche sceneggiatore e protagonista, che a quanto emerso dovrebbe essere rilasciato nel 2023 da Netflix. Interpretare Leonard Bernstein sembra essere molto eccitante per l’attore: “Sognavo di fare il direttore d’orchestra sin da quando ero un bambino. Ne ero ossessionato: quando avevo 8 anni ho chiesto una bacchetta a Babbo Natale. Ascoltavo la musica, mi innamoravo delle note e riuscivo a riconoscere ogni singolo passaggio di un brano, come il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35 di Tchaikovsky. Conoscevo tutto alla perfezione anche se ovviamente non ero davvero in grado di parlare il linguaggio della musica“.
Bradley Cooper dovrebbe girare Maestro anche in Italia… quindi occhi aperti!