Brave ragazze recensione film di Michela Andreozzi con Ambra Angiolini, Ilenia Pastorelli, Serena Rossi, Luca Argentero, Silvia D’Amico e Stefania Sandrelli
Brave ragazze, commedia al femminile scritta, diretta ed interpretata da Michela Andreozzi, vede nelle vesti delle quattro protagoniste Ambra Angiolini, Ilenia Pastorelli, Serena Rossi e Silvia D’amico, affiancate da Luca Argentero, Stefania Sandrelli e Max Tortora.
Anna, Chicca, Maria e Caterina sono quattro donne messe alle strette dalla vita. Quattro donne fortemente diverse l’una dall’altra ma comunque molto amiche e pronte a far tutto per sbarcare il lunario. È a questo punto, ormai stanche di doversi accontentare delle briciole, che il gruppo di amiche si trasformerà in una banda criminale di Gaeta. Le protagoniste, armate di pistole e vestite da uomo, cominceranno svaligiando la banca del paese, ma questo sarà solo l’inizio delle loro avventure / disavventure.
Michela Andreozzi torna alla regia dopo il suo eserdio con Nove lune e mezzo e lo fa in grande stile. Brave ragazze, come affermato dalla stessa regista, è un film di persone comuni che non vogliono diventare ricche o cambiare per sempre la loro vita ma che cercano solamente di sopravvivere alle peripezie della loro esistenza. La trama diventa ancora più interessante sapendo che è basata su una vera banda di rapinatrici e su dei veri fatti di cronaca riguardanti quella che venne chiamata La banda delle Amazzoni. La storia reale avvenne però in Francia e non Italia. La Andreozzi ha poi deciso di traslare la vicenda in Italia, precisamente a Gaeta, in una realtà di paese che sapeva di poter rappresentare al meglio. Inoltre è altrettanto interessante la scelta dei costumi, abiti vintage sistemati al meglio dalla costumista Gemma Mascagni.
Brave ragazze è quello che da tutto il cast viene definito un film “gentile”. Non è una pellicola che esprime violenza, voglia spropositata di denaro, ingordigia. Le protagoniste, come già accennato, sono donne comuni. Anna è una madre senza un lavoro stabile che sogna una lavatrice funzionante ed una macchina affidabile; Chicca e Caterina sono due sorelle che cercano un futuro migliore, soldi per l’università o per la moto nuova; Maria è una donna religiosa, vittima di un marito possessivo che la picchia, alla ricerca di diecimila lire in più per la sua rivista preferita. Si empatizza facilmente con questi personaggi molto fragili e molto forti allo stesso tempo. Donne che hanno coraggio di opporsi alle difficoltà della loro quotidianità. E nonostante chi osservi sappia che stanno facendo qualcosa di errato, viene difficile riuscire a biasimarle del tutto.
Un cast abile e divertente anima un’opera piacevole e scorrevole, sotto la sapiente regia della promettente Michela Andreozzi che attendiamo al suo prossimo lavoro.
Valentina