Quentin Tarantino sta preparando il suo nono film, ambientato nella California del 1969 all’epoca degli omicidi commessi da Charlie Manson e ‘famiglia’, e sta corteggiando da qualche settimana un certo numero di attori e attrici per interpretarlo. Il primo a dire sì è stato Leonardo DiCaprio, che già aveva collaborato con Tarantino in Django Unchained. DiCaprio dovrebbe ricoprire il ruolo del protagonista, un attore non più nel fiore degli anni.
Barry Jenkins, il regista di Moonlight, sta completando If Beale Street Could Talk, ma sta già pensando al suo progetto successivo, Expatriate. Il film sarà interpretato, ed è stato sceneggiato, da ‘Black Panther’ Chadwick Boseman (assieme a Logan Coles), e racconterà di un dirottamento aereo ambientato negli anni ’70 (la golden age per questo tipo di attività).
Clive Owen si unisce al cast di Gemini Man, il prossimo film di Ang Lee. Il film è stato scritto vent’anni fa e sta lentamente tornando in produzione, con Will Smith nel ruolo del protagonista, un sicario sulla via della pensione, che si trova a dover fronteggiare un suo clone venticinque anni più giovane. Negli ultimi vent’anni però Rian Johnson ha scritto e diretto Looper e Gemini Man dovrà impegnarsi un po’ di più per fare bella figura.
Natalie Portman prende il posto di Reese Witherspoon in Pale Blue Dot, nel ruolo di un’astronauta che torna sulla Terra dopo una missione e vede la sua vita familiare disgregarsi, teoricamente come possibile effetto collaterale del viaggio spaziale, che, se troppo lungo, indurrebbe un senso di straniamento e perdita di contatto con la realtà. Il progetto segna il debutto da regista sul grande schermo per Noah Hawley, showrunner delle serie tv Fargo e Legion.