Non ci siamo ancora occupati di una notizia di qualche giorno fa: Charlie Kaufman è pronto a dirigere un nuovo film. Lo sceneggiatore di Eternal Sunshine of the Spotless Mind ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca un paio di anni fa con Anomalisa, film in stop motion che, pur essendo di ottima fattura, metteva in risalto la vena malinconica dell’autore trascurando l’inventiva che lo ha reso famoso. C’era l’impressione che, dopo l’ambizioso e stupefacente Synecdoche, New York, la vena creativa di Kaufman si fosse prosciugata. Ha senso quindi che l’autore di Adaptation si sia messo a lavorare ad adattamenti letterari. Chaos Walking sembra tutto sommato un progetto piuttosto tradizionale, ma il film appena annunciato, che lo vede nelle vesti di sceneggiatore e regista, è molto più intrigante: si tratta di I’m Thinking of Ending Things, basato sul libro omonimo di Iain Reid.
La trama promette bene: Jake e La Ragazza (‘The Girlfriend’) sono in viaggio per andare a trovare i genitori di lui, che vivono in una fattoria isolata. La Ragazza, in cuor suo, sta pensando di ‘porre termine a cose’. Ma le intenzioni di Jake non sono così chiare come sembrava all’inizio. Ai dubbi dell’inizio del viaggio si sostituiscono tensione, ansia, terrore.
Meglio non cercare ulteriori informazioni sul libro online, perché è molto facile imbattersi in spoiler. A prima vista non sembrerebbe una storia particolarmente adatta alla sensibilità di Charlie Kaufman, ma non è difficile, ripensandoci, trovare nei suoi film una componente di ansia che in questo caso, invece di tramutarsi in malinconia, potrebbe esprimersi con la potenza di un vero e proprio thriller.
Il film verrà realizzato per Netflix, e ci vorrà qualche tempo prima che veda la luce dei nostri televisori. Non credo di poter aspettare così a lungo. Sto pensando di cominciare a leggere I’m Thinking of Ending Things.