- Mads Grindelwald
- Clifford il grande cane rosso
- The Mauritanian
- Amore e malattia in Life in a Year
- Amore e malattia in Little Fish
- Brevissime
Cinema News 26 novembre
Mads Grindelwald
Dopo i rumour di un paio di settimane fa e la smentita del diretto interessato, arriva ora la conferma che Mads Mikkelsen sostituirà Johnny Depp nel ruolo di Gellert Grindelwalt in Animali Fantastici e Dove Trovarli 3. Resta ora da sperare che il regista David Yates e gli sceneggiatori J.K. Rowling e Steve Kloves abbiano trovato lo spunto giusto per rendere Fantastic Beasts 3 magico e avvincente come non sono stati i suoi predecessori. (Deadline)
Clifford il grande cane rosso
C’è un animale fantastico che sappiamo già dove trovare: Clifford, il grande cane rosso, fino ad oggi è stato protagonista di una serie animata in tv e dei libri di Norman Bridwell, ma l’anno prossimo sarà possibile vederlo anche al cinema. Clifford the Big Red Dog, diretto da Walter Beck (Alvin Superstar – Nessuno ci può fermare, Old Dogs/Daddy Sitter con John Travolta e Robin Williams e Wild Hogs/Svalvolati on the Road con John Travolta e Tim Allen) e scritto dal team David Ronn e Jay Scherick (Norbit, I Puffi, Baywatch), Ellen Rapoport, Blaise Hemingway (Playmobil The Movie) e Justin Malen, racconterà della ragazzina Emily Elizabeth (Darby Camp – Qualcuno salvi il Natale), che riceve dal signor Bridwell (John Cleese) un cucciolo rosso, senza sospettare che crescerà in un cane gigantesco, non troppo a suo agio in un piccolo appartamento newyorchese. Quando la mamma (Sienna Guillory) è via, Emily Elizabeth e lo zio Casey (Jack Whitehall) si imbarcheranno con Clifford in un’avventura metropolitana.
Dal Saturday Night Live, il cast accoglie Keenan Thompson e Horatio Sanz (visto recentemente in versione squamata in The Mandalorian).
Un primo sguardo a Clifford il grande cane rosso è offerto dal teaser, non particolarmente riuscito.
The Mauritanian
Va bene The Mandalorian, ma l’anno prossimo dovremo tenere sott’occhio The Mauritanian, l’ultimo film di Kevin Macdonald. Se il film più noto del regista scozzese è stato fino ad ora L’ultimo re di Scozia, storia vera ambientata in Uganda, Macdonald torna a cimentarsi con un fatto reale: The Mauritanian è la storia di Mohamedou Ould Slahi, originario appunto della Mauritania, sospettato di essere affiliato ad Al-Qaeda, catturato nel 2002, torturato a Guantanamo senza un’accusa ufficiale e senza processo, e rilasciato solo nel 2016. Nel ruolo principale troviamo Tajar Rahim (Il profeta), mentre Jodie Foster e Shailene Woodley interpreteranno i suoi avvocati. Davanti alla macchina da presa, anche Benedict Cumberbatch e Zachary Levi.
La sceneggiatura è opera di Rory Haines e Sohrab Noshirvani (responsabili della serie tv Informer e del prossimo Black Adam), e di M.B. Traven. (Variety)
Amore e malattia in Life in a Year
Jaden Smith interpreta il diciassettenne Daryn, che si innamora di Isabelle (Cara Delevingne), restia a lasciarsi coinvolgere in una relazione per via di una malattia che le concede solo un anno di vita: Daryn si impegna a riempire quest’ultimo anno di Isabelle con esperienze di una vita intera.
Life in a Year, che include la partecipazione di Nia Long e Cuba Gooding Jr., è diretto dal regista Sloveno Mitja Okorn e scritto da Jeffrey Addiss & Will Matthews, creatori della serie tv Dark Crystal: la resistenza.
Amore e malattia in Little Fish
Il trailer di Life in a Year contiene alcuni fotogrammi ripetuti, quasi identici, in quello di Little Fish. Il mondo è afflitto da una pandemia, che anziché togliere il respiro, sottrae alle persone ricordi, esperienze e abilità: mentre si cerca disperatamente una cura, la malattia colpisce Jude (Jack O’ Connell), che assieme alla moglie Emma (Olivia Cooke) cercherà di restare ancorato ai suoi ricordi, ricorrendo a tutti i mezzi (forse ispirati a Memento) per prolungare il loro amore il più possibile.
Little Fish è sceneggiato da Mattson Tomlin (autore di Project Power e co-autore del prossimo The Batman), da una storia di Aja Gabel. La regia è di Chad Hartigan.
Cinema News: Brevissime
- Warner Bros. ha ufficialmente spostato l’uscita italiana di Wonder Woman 1984 di due settimane: la nuova data è ora il 28 gennaio, a quasi un mese e mezzo dalla premiere nel Regno Unito (Variety)
- Nel frattempo, lo stesso Studio starebbe valutando se destinare ad HBO Max anche Godzilla vs. Kong (The Wrap)
- Joss Whedon ha abbandonato la preproduzione della sua (ex) prossima serie tv HBO, The Nevers, dichiarandosi esausto ma anche sulla soglia di cambiamenti nella sua vita personale (Cinema Blend)
- Il Regno Unito sta preparando il post-Brexit anche dal punto di vista cinematografico: poiché l’uscita dall’Unione Europea significherà non poter più accedere ai fondi del programma MEDIA – Creative Europe, il Governo Britannico ha annunciato la creazione di un Global Screen Fund da 7 milioni di Sterline (Variety)