Cinema News del 26 ottobre: i vincitori di AFI Fest e World Soundtrack Awards tra cui Hildur Guðnadóttir e il film animato Wolfwalkers, Shang-Chi, The Suicide Squad, i trailer di Wander con Aaron Eckhart e Tommy Lee Jones e della serie Netflix Dash & Lily
CINEMA NEWS 26 OTTOBRE: Nonostante tutte le difficoltà vissute quest’anno dal cinema (nonché da tutto il resto del mondo), c’è comunque l’occasionale possibilità di celebrare l’arte. Lo scorso weekend, per esempio, hanno avuto luogo due premiazioni: l’AFI Fest, festival organizzato dall’American Film Institute, ha assegnato i premi dell’audience al film animato Wolfwalkers di Tomm Moore e Ross Stewart (menzionato qualche settimana fa) come miglior film narrativo, ed a 76 Days di Weixi Chen e Hao Wu, che ha seguito i primi giorni della pandemia a Wuhan, nella categoria documentari.
Il World Soundtrack Awards ha invece incoronato ‘Film Composer of the Year’ Hildur Guðnadóttir per la colonna sonora di Joker, mentre il titolo di ‘Tv Composer of the Year’ è andato a Nicholas Britell per la serie HBO Succession. Di fatto i due si sono scambiati i ruoli rispetto all’anno scorso, quando la compositrice islandese vinse per la serie Chernobyl, e l’americano per l’accoppiata Se la strada potesse parlare e Vice.
(Deadline e Variety)
Se volete dare una prima occhiata alla squinternatissima band che comporrà il The Suicide Squad di James Gunn, Empire ha pubblicato una preview della copertina del suo prossimo numero. Tra squali, donnole, Peter Capaldi tutto tempestato di elettrodi, David Dastmalchian tutto tempestato di pois, Michael Rooker con una lunga chioma bionda e gli elmetti di John Cena e Nathan Fillion, passano quasi inosservati Idris Elba, Jay Courtney, Joel Kinnaman e perfino Margot Robbie, Harley Quinn molto più sobria del solito.
(Nelle puntate precedenti…)
In tema di supereroi, sono concluse le riprese di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, il film MCU che aspira ad essere per la cultura asiatica ciò che Black Panther è stato per quella africana. A dare l’annuncio sono stati, come si suole al giorno d’oggi, su Instagram, il regista Destin Daniel Cretton (Short Term 12) ed il protagonista Simu Liu.
Il film, attualmente previsto per un’uscita in sala a luglio 2021 (chissà…), è stato scritto da Dave Callaham (creatore di Jean-Claude Van Johnson e co-autore del più recente Godzilla e del primo The Expendables), e vede la partecipazione di stelle del firmamento cinematografico dell’est quali Michelle Yeoh e Tony Leung (nel ruolo del Mandarino – fatto che dovrebbe riconciliare Marvel con tutti coloro che sono rimasti scottati dalla piega presa dalla versione di Ben Kingsley in Iron Man 3), nonché dell’immancabile Awkwafina. Nel cast – ma non confermato – potrebbe esserci anche Florin Munteanu, il Viktor Drago di Creed II.
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We made a baby!!! We can’t wait to introduce him to the world in 9 months… 😍😍😍 #WRAPPED
Poco più di un’indiscrezione, buttata lì en passant da Deadline in un articolo dedicato a James Bond, è l’idea che Michael B. Jordan stia considerando un debutto da regista per Creed III.
In Wander, Aaron Eckhart interpreta l’investigatore privato Arthur Bretnik, chiamato ad indagare su un delitto nella cittadina, appunto, di Wander. Ancora scosso dalla morte della figlia qualche tempo prima, Bretnik perde definitivamente la bussola quando inizia a sospettare che i due omicidi siano collegati. Wander è diretto da April Mullen, scritto da Tim Doiron ed include ruoli per Tommy Lee Jones, Heather Graham e Katheryn Winnick.
Se siete in vena di una commedia romantica ad ambientazione festiva, Netflix propone dal 10 novembre Dash & Lily, serie tratta dal romanzo Dash & Lily’s Book of Dares (pubblicato in Italia con il titolo Come si scrive ti amo) di David Levithan e Rachel Cohn.
Protagonisti delle otto puntate sono, avrete intuito, Dash (Austin Abrams, rubacuori già ne I nostri cuori chimici) e Lily (Midori Francis – che aveva lo stesso nome in Good Boys), giovani newyorchesi che, senza conoscersi, iniziano a scambiarsi indizi e sfide su un quaderno rosso trovato in libreria.
La regia di buona parte degli episodi è di Fred Savage (l’ex protagonista di The Wonder Years), per una sceneggiatura di Lauren Moon.