Doom Patrol la serie TV DC Universe sui supereroi freak di Bob Haney, Arnold Drake e Bruno Premiani
Un gruppo di freak superpotenti che si ritrova a combattere per un mondo
che non vuole avere niente a che fare con loro.
Continua a stupire DC Universe, esperienza digitale on line e on demand di Warner Bros. Entertainment unica nel suo genere che apre agli appassionati il mondo DC Comics attraverso serie tv classiche e moderne, l’enciclopedia con biografie e schede dettagliate di tutti i supereroi DC, albi a fumetti da leggere online e gadgets, un vero e proprio paradiso geek per i DC lovers.
Dopo Swamp Thing e Titans, DC Universe produce e trasmette Doom Patrol, ideato da Jeremy Carver e basato sul gruppo di supereroi creato da Bob Haney, Arnold Drake e il fumettista ed illustratore italiano Bruno Premiani nel 1963.
Il gruppo Doom Patrol è costituito da metaumani emarginati non tanto per le loro abilità sovrumane quanto per il loro aspetto, sfregiati e sfigurati da orribili incidenti che hanno generato in loro inimmaginabili superpoteri.
La Doom Patrol viene messa insieme dal dottor Niles Caulder, alias The Chief, interpretato da Timothy Dalton. The Chief è alla continua ricerca di bisognosi ai margini della società che possono essere salvati solo da un miracolo nelle loro vite.
Il gruppo è costituito da Robotman – che vede il ritorno del figlior prodigo Brendan Fraser ad Hollywood, dopo i tanti successi e l’oblio nel quale era stato relegato – Negative Man (Matt Bomer), Elasti-Woman (April Bowlby) e Crazy Jane (Diane Guerrero).
La Doom Patrol entrerà in azione sotto la guida del già membro della Justice League Cyborg (Joivan Wade) per fronteggiare la minaccia di Mr. Nobody (Alan Tudyk), sovrannaturale ombra vivente in grado di svuotare la sanità mentale delle sue vittime e di chiamare a sé tutti gli oggetti perduti, appartenenti a nessuno ossia a Mr. Nobody.
Doom Patrol viene trasmesso dal 15 febbraio negli Stati Uniti su DC Universe, mentre l’arrivo in Italia è previsto su Netflix, insieme a Titans.
Dal trailer esteso che vi mostriamo in cima all’articolo, sembra che le premesse per un grande show ci siano tutte.