Alexander Payne, a quattro anni da Nebraska e tredici dalla sua opera più apprezzata, Sideways, ritorna con un film dal presupposto fantascientifico: Downsizing racconta del momento in cui un gruppo di scienziati trova il modo di rimpicciolire gli esseri umani all’altezza di due mele o poco più, con l’obiettivo di trovare rimedio alla sovrappopolazione del pianeta.
L’idea è abbastanza assurda (per quanto non estremamente originale, ci avevano pensato anche i Genesis di Peter Gabriel in Get’em out by Friday… potrebbe essere un involontario spoiler), ma il regista rassicura che il tema verrà trattato con la sobrietà (forse non la parola adatta per Sideways) che caratterizza il suo stile. Payne si spinge anche a citare Black Mirror alla maniera di Altman come un possibile termine di paragone, in un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly.
Nella prima immagine ufficiale, non vi saranno sfuggiti Matt Damon e Kristen Wiig (nei ruoli di Gargamella e Birba, o forse no).