Il lunghissimo trailer di Fast & Furious – Hobbs & Shaw (chi è più Fast? Chi è più Furious?) ci dà una consistente anticipazione del tono che avrà lo spin-off (molto off) della serie iniziata con Vin Diesel e Paul Walker nel 2001. La saga principale è progressivamente mutata da action poliziesco (o Point Break con le auto) ad action-commedia sopra le righe, e con Hobbs & Shaw lo sceneggiatore Chris Morgan (responsabile di F&F dai tempi di Tokyo Drift) dà un’ulteriore giro di vite amplificando gli aspetti esagerati e ridicoli.
Luke Hobbs (Dwayne Johnson) e Deckhard Shaw (Jason Statham), avversari e poi alleati nella serie principale, non hanno ancora esattamente sotterrato l’ascia di guerra, ma devono unire le loro forze ancora una volta per fronteggiare Brixton (Idris Elba), autoproclamatosi ‘black Superman’.
Non è un caso: il film prende decisamente una piega super-eroistica, opponendo un supercattivo superpotente sulle tracce di un virus che può dimezzare la popolazione mondiale (ricorda qualcosa?) ad un The Rock che è già stato soprannominato negli episodi precedenti ‘Hulk’ e ‘Samoan Thor’, e che si esibisce in un numero (‘trattieni un elicottero a mani nude’) già eseguito in passato da Capitan America.
Abbiamo il sospetto che i quasi quattro minuti del trailer siano indispensabili per mostrare cosa ci dobbiamo aspettare dallo spin-off, ma al tempo stesso evidenziare (in un modo che appare un po’ forzato) i legami tematici con Fast & Furious, con le immagini di motori che vanno su di giri ed i riferimenti alla famiglia, un termine usato qui in modo molto più tradizionale che negli altri film: da un lato ritroviamo il clan degli Shaw (con la sempre gradita apparizione di mamma Helen Mirren e la new entry Vanessa Kirby nel ruolo di Hattie, agente dell’MI6 – manca all’appello nel trailer Owen – Luke Evans), dall’altro ci viene presentata l’oceanica famiglia Hobbs, che comprende un fratello interpretato dal wrestler Roman Reigns (lontano cugino di Dwayne Johnson).
Il centro del film è comunque tutto per la dinamica della strana coppia Johnson/Statham, che al di là del budget e dell’acconciatura ci ricordano un po’ i nostri cari vecchi Bud Spencer e Terence Hill. Forse anche per questo motivo, ad agosto, quando il film sarà nelle sale, superpotenzieremo la nostra sospensione dell’incredulità e ci prepareremo a goderci Hobbs & Shaw in tutta la sua esagerazione.