Ferro recensione documentario di Beppe Tufarulo con Tiziano Ferro distribuito in streaming su Prime Video
Ferro è il nuovo e attesissimo documentario sulla vita del noto cantante italiano Tiziano Ferro disponibile sulla piattaforma Prime Video a cui non manca la forza di emozionare e di far riflettere anche chi non può propriamente definirsi un appassionato del cantautore.
Durante il lungometraggio, infatti, il protagonista non perde occasione di mettere a nudo i suoi sentimenti più profondi e i suoi pensieri più nascosti ripercorrendo la sua vita, ma non dal punto di vista dell’artista, bensì da quello dell’uomo che si cela dietro al personaggio che il pubblico è abituato a vedere.
Il documentario di Beppe Tufarulo non ha lo scopo di esaltare il cantante, nonostante non manchino le immagini dei momenti più importanti della sua carriera, ma vuole raccontare la storia di un ragazzo qualunque, emarginato e deriso, che si prende la propria rivincita grazie ad un successo che gli procurerà una gran quantità di disagi.
Ferro alterna immagini di repertorio di concerti e apparizioni in televisione a chiacchierate, più che interviste, del protagonista con un interlocutore fittizio, o forse più con se stesso, durante le quali è l’emozione a prendere il sopravvento ed è bello vedere come certe scene non siano state per nulla tagliate, proprio per dar modo allo spettatore di vivere appieno la commozione del cantante.
Tiziano Ferro decide di svelarsi completamente al suo pubblico condividendo anche scene di vita quotidiana insieme al marito Victor Allen, immagini inedite del loro matrimonio insieme alle famiglie e scorci degli incontri che il cantautore tiene presso un gruppo di recupero per alcolisti anonimi, dove è entrato come membro e in cui adesso ha il ruolo di segretario e mentore.
Ferro dovrebbe davvero essere visto da tutti, giovani e adulti, perché è ricco di insegnamenti che non smettono di essere utili a qualsiasi età: innanzitutto è un ottimo esempio di come anche una persona che abbia toccato il fondo più buio possa risalire alla luce e diventare una persona serena e grata di ciò che ha e, inoltre, insegna che la felicità si ottiene solo con la libertà di poter esprimere se stessi e raccomanda di non aver paura di dire al mondo delle scomode verità.
Senza dubbio, non mancano i momenti in cui è doveroso accendere la torcia del telefono e cantare a squarciagola le canzoni che hanno segnato indelebilmente la carriera di Tiziano Ferro, ma in questa occasione le parole che l’uomo dice sono più forti delle parole che il cantante canta.