Questa settimana il film di richiamo è Dumbo, in versione Tim Burton. Per la critica, la pellicola da vedere è lo scandinavo Border, candidato all’Oscar per il Miglior Trucco e a quattro European Film Award (Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attrice, Miglior Sceneggiatura).
MadMass vi consiglia Claudio Bisio in Bentornato Presidente (qui la recensione di Martina) ed il Francese Fratelli Nemici (qui le impressioni di Sergio). Inoltre, Gabriela ha visto per voi The Prodigy – Il figlio del Male e Rachele ha guardato Likemeback.
Dumbo
di Tim Burton
scritto da Ehren Kruger, dal racconto di Helen Aberson Mayer
con Colin Farrell, Michael Keaton, Danny DeVito, Eva Green, Finley Hobbins
La versione live-action del classico Disney del 1941, firmata da Tim Burton (che già si era prestato ad un’operazione simile per Alice nel Paese delle Meraviglie qualche anno fa). Questa volta non c’è Johnny Depp, ma Burton ritrova gli altri collaboratori dei tempi d’oro (Michael Keaton e Danny DeVito), assieme a Colin Farrell (in qualche modo alter-ego di Depp fuori dal Burton-verse, in Animali Fantastici e Doctor Parnassus) ed Eva Green (già in Miss Peregrine e Dark Shadows). La storia dell’elefantino che sapeva volare la conoscete, in questo caso è stata ampliata e riadattata in modo da focalizzarsi di più sui protagonisti umani.
Bentornato Presidente
di Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi
scritto da Fabio Bonifacci e Nicola Giuliano
con Claudio Bisio, Sarah Felberbaum, Pietro Sermonti, Paolo Calabresi, Guglielmo Poggi
L’ex ‘Presidente della Repubblica per caso’, Giuseppe ‘Peppino’ Garibaldi (Claudio Bisio) viene richiamato in servizio, questa volta come Presidente del Consiglio, dai due responsabili dei partiti di maggioranza, convinti di avere a disposizione un fantoccio facilmente manipolabile. Peppino, a sua volta, ha un suo personale obiettivo: riconquistare Janis (Sarah Felberbaum), che non si è abituata alla vita in montagna ed è ritornata a Roma.
Border – Creature di confine / Gräns
di Ali Abbasi
scritto da Ali Abbasi, Isabella Eklöf e John Ajvide Lindqvist, da un racconto di John Ajvide Lindqvist
con Eva Melander, Eero Milonoff, Viktor Åkerblom-Nilsson, Jörgen Thorsson, Sten Ljunggren
Tina è un’impiegata della dogana, eccezionalmente brava nel suo lavoro grazie al sesto senso che le permette di subodorare quando qualcuno ha qualcosa da nascondere. Un giorno dalla sua postazione passa Vore, e per la prima volta la donna è in difficoltà: non soltanto perché non riesce a decifrare quest’uomo, ma anche perché ne è fortemente attratta.
Vore farà scoprire a Tina la verità su ciò che la rende speciale.
Il film è tratto da un racconto di John Ajvide Lindqvist, scrittore scandinavo e autore del romanzo dal quale qualche anno fa è stato tratto l’acclamato Lasciami entrare.
Fratelli Nemici / Frères Ennemis
di David Oelhoffen
scritto da David Oelhoffen e Jeanne Aptekman
con Matthias Schoenaerts, Reda Kateb, Sofiane Zermani, Adel Bencherif, Nicolas Giraud
Manuel (Matthias Schoenaerts, visto in Red Sparrow, The Danish girl, A Bigger Splash) è un trafficante di droga; Driss (Reda Kateb – Un profeta) è un poliziotto della narcotici. Sono su versanti opposti della legge, ma non sono sempre stati nemici: da piccoli, erano amici inseparabili. Quando il destino li fa reincontrare, capiscono di avere bisogno l’uno dell’altro per sopravvivere.
The Prodigy – il figlio del male
di Nicholas McCarthy
scritto da Jeff Buhler
con Taylor Schilling, Jackson Robert Scott, Colm Feore, Brittany Allen, Peter Mooney
Taylor Schilling (da Orange is the New Black) è una mamma preoccupata che le doti del promettente figlio Miles (Jackson Robert Scott, visto all’inizio di It) non siano tutte positive, e, anzi, che un’entità maligna si annidi nel piccolo. Visto il trailer, potrebbe non avere tutti i torti.
Captive State
di Rupert Wyatt
scritto da Rupert Wyatt ed Erica Beeney
con John Goodman, Vera Farmiga, Ashton Sanders, Machine Gun Kelly, Madeline Brewer
Da ormai dieci anni, la Terra è soggiogata da invasori alieni, che hanno imposto la legge marziale. Gabriel (Ashton Sanders) considera l’opportunità di unirsi al movimento di Ribellione, per trovare una vita migliore.
Una giusta causa / On the Basis of Sex
di Mimi Leder
scritto da Daniel Stiepleman
con Felicity Jones, Armie Hammer, Justin Theroux, Sam Waterston, Kathy Bates
Felicity Jones interpreta Ruth Bader Ginsburg, oggi giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti, durante gli anni ’70, periodo nel quale combatteva per la parità di diritti. Al suo fianco, il marito Martin (Armie Hammer).
La sceneggiatura è del debuttante Daniel Stiepleman, che bene conosce il tema in quanto nipote di Ginsburg.
Dirige Mimi Leder, che ritorna al cinema dopo un periodo passato in televisione, a più di vent’anni dal suo film di maggior rilievo, Deep Impact.
Tutte le mie notti
di Manfredi Lucibello scritto da Manfredi Lucibello e Andrea Paolo Massara con Barbara Bobulova, Alessio Boni, Benedetta Porcaroli
Sara fugge da una festa, dove è convinta di aver assistito ad un omicidio. La soccorre per strada una donna, Veronica, che la porta in una villa, perché si tranquillizzi. Veronica però nasconde il fatto di essere l’avvocato di un industriale, che è proprio la persona che Sara è intenzionata ad accusare.
Trovate il trailer sulla pagina IMDB.
Likemeback
scritto e diretto da Leonardo Guerra Seràgnoli con Denise Tantucci, Angela Fontana, Blu Yoshimi
Tre ragazze festeggiano la maturità con un viaggio in barca al largo della Croazia.