Gli idoli delle donne recensione film di Lillo, Greg e Eros Puglielli con Lillo, Greg, Corrado Guzzanti, Ilaria Spada, Francesco Arca, Maryna e Daniela Piperno
Esistono veramente formule, trucchi o chissà quali strane strategie per conquistare le donne? Averle tutte ai propri piedi? Difficile da dire, ognuna ha i suoi gusti e le sue preferenze, sebbene sicuramente l’uomo fisicamente bello, prestante e giovane venga ancora identificato all’interno di quello “standard” di bellezza che, nel bene o nel male, piace a tutte. Però dopo? La sola bellezza fisica può veramente bastare per essere amato da tutte le donne?
Il nuovo film diretto e interpretato dalla coppia di attori comici Lillo e Greg insieme a Eros Puglielli, Gli idoli delle donne, mette in scena la terribile disavventura del gigolò romano Filippo, interpretato da Francesco Arca, talmente bello che ogni donna, di qualsiasi età, cade ai suoi piedi. Il fascino però gli viene portato via dopo un incidente automobilistico, che devasta i suoi connotati al punto tale da trasformarlo praticamente in tutto e per tutto, divenendo così Lillo, decisamente meno prestante.
Il gigolò, perse le sue capacità seduttorie, si rivolge al guru Max, interpretato da Greg, che lo aiuterà attraverso un duro addestramento a comprendere le esigenze e i desideri delle donne, così da sopperire alla sua improvvisa mancanza di bellezza. Queste nuove “abilità” porteranno Filippo a far infatuare la figlia di Joaquin, boss colombiano interpretato da Corrado Guzzanti, causando le ire del criminale che gli darà la caccia per aver osato sfiorare il suo prezioso tesoro e affetto.
Gli idoli delle donne è un film che funziona, sorretto in particolare dalla comicità del duo comico e dalle doti di caratterista di Guzzanti, insieme ad una sceneggiatura piuttosto godibile e simpatica. Attraverso piccole gag e battute divertenti la pellicola si sorregge abbastanza bene, sebbene il tema non sia poi così originale o innovativo. Si gioca moltissimo sulla trasformazione improvvisa del protagonista Filippo, insieme ad altri siparietti comici divertenti che vedono la partecipazione, ad esempio, di Valerio Lundini, Daniela Piperno o Ilaria Spada, che qui riveste il ruolo di moglie del boss Joaquin.
Un buon prodotto cinematografico che strapperà un sorriso a chi, in particolare, è fan di Lillo e Greg e del loro stile comico irriverente e a tratti demenziale, ma che mantiene una personale originalità.