Il mondo di Tim Burton è arrivato a Torino al Museo Nazionale del Cinema di Torino
Il regista statunitense è protagonista con una mostra imperdibile alla Mole Antonelliana.
Il Museo Nazione del Cinema di Torino ha lavorato a lungo e finalmente è pronto ad inaugurare Il Mondo di Tim Burton. L‘esposizione rimarrà nel capoluogo piemontese fino al 7 aprile 2024 ed è stata ideata e co-curata da Jenny He in collaborazione con Tim Burton e adattata da Domenico De Gaetano rimarrà nel capoluogo piemontese fino al 7 aprile 2024.
Portare per la prima volta in Italia una collezione di questa portata è motivo di grande orgoglio per Enzo Ghigo e il suo team. Basta osservare l’entusiasmo che il pubblico ha manifestato sui social per immaginare il successo che si prospetta.
La mostra, come sottolineato in conferenza stampa, ha richiesto un importante sforzo economico e un grande gioco di squadra ma la possibilità di raccontare e rendere omaggio ad un genio contemporaneo, amato da tutte le generazioni, non ha prezzo.
Lo stesso artista, che non era mai stato in città prima d’ora, sembra felice della location scelta, poiché la struttura stessa rappresenta un vero valore aggiunto. Inoltre, la Mole Antonelliana è completamente “invasa” dall’evento, a differenza di quanto spesso accade in altre manifestazioni, dove vengono destinate alle mostre solo alcune stanze. In questo caso, l’atmosfera burtoniana si percepisce in ogni angolo.
Com’è strutturata la mostra?
Il viaggio nell’universo del regista di Beetlejuice – Spiritello porcello e La sposa cadavere inizia già dall’esterno: infatti ai lati della Mole sono presenti grandi sculture ispirate a questi film. Nella parte interna al piano d’accoglienza troviamo un paio di sezioni legate alla parte più personale di Burton mentre al piano superiore è possibile vedere una raccolta di disegni e bozzetti nati dalla sua mano nonché la riproduzione del suo studio.
Infine l’affascinante rampa elicoidale è ricca di schizzi, bozze, costumi, storyboard e, tra le varie opere, è possibile ammirare anche una serie di progetti mai realizzati (eh si, anche i Grandi ricevono dei no!).
Il Mondo di Tim Burton riesce a parlare, attraverso immagini e curiosità. Mette d’accordo sia i sostenitori più accaniti che i nuovi spettatori in quanto non risulta banale e riesce a scavare, mantenendo il giusto equilibrio, nella vita privata e professionale di un visionario che ha lasciato il segno nel mondo del cinema.
Ringrazio MadMass e il Museo del Cinema di Torino per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo evento.
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