Indiana Jones 5: l’addio di Steven Spielberg che rinuncia alla regia, James Mangold in trattative. Impossibile immaginare il quinto capitolo senza di lui
Siamo sgomenti nell’apprendere da Variety che Steven Spielberg ha ufficialmente rinunciato alla regia di Indiana Jones 5, in seguito evidentemente a divergenze creative con Disney, nuova proprietaria dei diritti sull’archeologo più famoso di sempre.
Indiana Jones 5 sarà il primo episodio della mitica saga creata da George Lucas e diretta da Steven Spielberg realizzata sotto l’egida di Disney Pictures, dopo l’acquisizione di Lucasfilm nel 2012 per quattro miliardi di dollari, personaggio e storia unici e senza tempo entrati nell’immaginario collettivo e amati quanto e forse più di Star Wars.
La quinta avventura del Dottor Jones sarebbe stato l’ultimo capitolo della saga così come abbiamo imparato a conoscerla ed amarla, ma la clamorosa notizia dell’addio di Spielberg può essere interpretato soltanto come un triste presagio di una saga immortale che si spegne anzitempo, perdita che certamente non fa onore a chi ha rilevato il leggendario franchise, rischiando adesso di spezzarne il mito perdendone il principale artefice, imprescindibile quanto Harrison Ford la cui reazione non tarderà ad arrivare.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti, nella disperata speranza che quest’assurda storia rientri, immaginare il prosieguo della saga non è proprio possibile, James Mangold o meno nessuno è in grado di sostituire il genio del filmmaker amato da intere generazioni.