Ischia Film Festival Day 5: Edoardo De Angelis presenta il suo ultimo film Il vizio della speranza insieme alle protagoniste Pina Turco, Cristina Donadio e Marina Confalone
Dopo Luca Argentero e Alessandro Naber, protagonisti della quarta giornata dell’Ischia Film Festival 2019, arriva il cast capitanato da Edoardo De Angelis che, insieme alle protagoniste Pina Turco, Cristina Donadio e Marina Confalone, presenta Il vizio della speranza.
Tante le opere oggi 3 luglio in programma nel concorso internazionale, a partire da Celeste di Ben Hackworth con la stella Radha Mitchell, Thomas Cocquerel, Odessa Young, Nadine Garner.
Radha Mitchell (Pitch Black, Man on Fire – Il fuoco della vendetta, Neverland – Un sogno per la vita, Melinda e Melinda, Silent Hill, The Code, Il mondo dei replicanti, La città verrà distrutta all’alba, Attacco al potere – Olympus Has Fallen, Attacco al potere 2) interpreta Celeste, che si ricongiunge con Jack, il figlio del defunto marito, rievocando inquietanti ricordi che trascinano entrambi in un’orbita precaria.
Il bene mio, di Pippo Mezzapesa con Sergio Rubini e Sonya Mellah, racconta la storia di Elia, terremotato che non vuole lasciare Provvidenza, il paese d’origine, mantenendone vivi i ricordi e l’esistenza stessa.
Rudy Valentino, scritto e diretto da Nico Cirasola, viaggia tra passato e presente nel nome di Rodolfo Valentino, offrendo un viaggio intimo nella vita del grande divo del cinema muto.
Il documentario Kobarid racconta attraverso la voce di Alessio Boni il disastro della guerra, la sua brutalità e crudeltà, attraverso la voce e le immagini della natura.
Tra i cortometraggi, Storia triste di un pugile scemo di Paolo Strippoli narra lo spirito di rivalsa di un pugile gigantesco quanto ingenuo e dallo scarso intelletto, che decide di voler iniziare a vincere, dopo aver sempre perso a tavolino piegandosi agli accordi delle scommesse clandestine.
Man stands still di David Lindinger vede un uomo alle prese con la sua solitudine e i suoi sogni, interpretato da Mohamed Baumegrag, Zakaria Harpune e Katharina Farnleitner.