La duchessa recensione del film di Saul Dibb con Keira Knightley, Ralph Fiennes, Charlotte Rampling, Dominic Cooper, Hayley Atwell e Simon McBurney
Stasera in TV: La duchessa
Questa settimana la rubrica CheTVedi torna con una pellicola in costume: La duchessa (2008) diretta da Saul Dibb. Nel cast Keira Knightley (Lady Georgiana), Ralph Fiennes (Duca del Devonshire), Charlotte Rampling, Dominic Cooper e Hayley Atwell. Il film andrà in onda questa domenica alle ore 21.10 sul canale Rai Movie.
La duchessa affronta principalmente le vicende della vita di lady Georgiana, a partire dalla sua giovane età. La ragazza appena diciassettenne, bella ed intelligente, è in età da matrimonio e presto sposerà il ricco e potente duca del Devonshire. Le aspettative di una vita dinamica e piena di amore verranno però amaramente deluse dall’uomo che la giovane aristocratica ha sposato. Lady Georgiana si troverà incastrata in un matrimonio ostile e dovrà cercare di sopportare le crudeltà del duca, spietato e senza alcun interesse per il suo benessere.
Il film è dichiaramente ispirato alla biografia di lady Georgiana Spencer, realmente esistita nell’Inghilterra del ‘700. La duchessa del Devonshire diventò infatti una vera e propria icona di stile per la sua epoca; donna intelligente ed avvenenete, coinvolta nella politica e profondamente straziata dalle vicende amorose della sua esistenza, non riesce a non far parlare di sé. Ed è intorno a questi fatti che ruota la trama de La duchessa. Keira Knightley eccelle nel ruolo della protagonista, ma da una professionista come lei (abituata a personaggi in costume) non ci si potrebbe aspettare nulla in meno di questo.
Rappresenta pienamente l’ingenuità di una giovane donna, buona e pura d’animo, costretta più volte a soffocare la sua esuberanza, le sue emozioni, il suo intelletto. L’attrice dipinge perfettamente la figura rivoluzionaria di quella che fu una donna distrutta dalla vita e dall’uomo che aveva al fianco, ma capace di risorgere perennemente dalle sue ceneri. Una donna “scomoda” in un’epoca che poco tollerava la presenza femminile in ruoli “inadatti”, che poco pensava al benessere dell’altro sesso, che poco accettava la ribellione o il “pensare troppo” di qualcuno come lady Georgiana.
Ralph Fiennes dannatamente convincente nel ruolo del duca. Tanto convincente da riuscire a strappare un insulto tra una scena e l’altra. Sguardo di ghiaccio, volto indifferente ad ogni emozione altrui, decisioni dure da tollerare per chiunque tra il pubblico. La regia di Saul Dibb lascia spazio alla narrazione e non invade la pellicola con caratteristiche autoriali troppo marcate. È gelida o perfino raggelante la rappresentazione che ci da della società in cui la protagonista vive. Le stanze ampie, vuote, silenziose trasmettono una perenne apatia allo spettatore. Apatia e sofferenza che sono sentimenti portanti nella storia di Georgiana.
La duchessa è un’ottima pellicola sia per la storia narrata sia per le magistrali interpretazioni dei protagonisti Keira Knightley e Ralph Fiennes. Atmosfera travolgente e visione consigliata per una domenica sera, seppur un po’ drammatica.
Valentina