La migliore offerta recensione del film di Giuseppe Tornatore con Geoffrey Rush, Sylvia Hoeks, Jim Sturgess e Donald Sutherland
Stasera in TV: La migliore offerta
Bentornati nella rubrica settimanale CheTVedi che, anche questa settimana, consiglia un buon film in prima serata, da recuperare. Sempre e rigorosamente alla portata di tutti.
La scelta di questa settimana è la pellicola La migliore offerta diretta dall’abilissimo Giuseppe Tornatore, in TV su Iris questo mercoledì alle ore 21.00. Il cast è composto da Geoffrey Rush (Virgil, il protagonista), Jim Sturgess (Robert), Sylvia Hoeks (Claire) e Donald Sutherland (Billy). Mistro tra dramma e thriller dalle scoperte più che sorprendenti, La migliore offerta ha vinto 6 David di Donatello e 7 Nastri d’argento.
Virgil Oldman è un famossisimo antiquario e battitore d’asta che vive immerso nella cultura e nell’arte. È un uomo rispettato dalla società, perennemene impegnato nel suo lavoro e sempre alla ricerca di opere dal valore inestimabile. A rompere questa routine sarà la chiamata della giovane Claire, un’ereditiera che implora (e convince) Virgil a stimare il valore delle opere appartenenti ai suoi defunti genitori. Man mano Virgil sarà spinto a continuare col suo lavoro, ma non solo a causa della splendida e preziosissima collezione di Claire. La curisiotà di conoscere la ragazza, nascosta in una stanza della casa e decisa a non uscirne, diventerà per lui quasi un’ossessione.
Il tema principale della pellicola ruota intorno alla facilità con cui vero e falso possono confondersi e confondere chi li osserva. Chiaramente tale concetto non solo è applicabile alle opere d’arte, ma anche all’identità e al ruolo delle persone (in questo caso specifico, delle persone intorno a Virgil). La migliore offerta è una perenne ricerca di verità tra arte ed umanità, verità che si nasconde egregiamente fino agli ultimi minuti del film.
Il protagonista, Virgil Oldman è un uomo dalla spiccata classe, profondamente rispettato da chiunque nel settore in cui lavora ma nonostante ciò profondamente scostante e diffidente. Per questo la sua persona scatena emozioni differenti nell’occhio di chi osserva. Se da una parte sembra, ed è, un uomo elegante e dalla cultura invidiabile, dall’altra il suo essere egoista ed indifferente a tutti causa una sorta di ribrezzo. È un continuo muoversi di sentimenti positivi e negativi nei suoi confronti. Sentimenti che cambieranno spesso rotta lungo la visione della pellicola.
Claire, la ragazza misteriosa, riesce ad ossessionare anche il pubblico oltre che Virgil. Le domande su di lei crescono sempre di più, senza riuscire mai a placarsi. La verità sembra sempre un solo gradino più in alto ed invece è sempre troppo lontana da raggiungere, soprattutto per il protagonista. Un uomo tanto abituato a gestire il suo quieto vivere si ritrova ad essere scaraventato in una tempesta di emozioni. Si ritrova innamorato di qualcuno che non riesce a comprendere nemmeno del tutto. Virgil è mosso da sentimenti che lo scuotono e quasi lo cambiano del tutto.
La migliore offerta è un gioco di inganni, di verità celata. E l’arte non cessa mai di essere il fulcro di tutto. La pellicola è molto consigliata. Una splendida visione, dalla trama forse non troppo innovativa ma pur sempre appassionante. Geoffrey Rush abilissimo nel suo ruolo, impareggiabile soprattutto nelle ultime battute del film.
Valentina
