Les jeunes amants recensione film di Carine Tardieu con Fanny Ardant, Melvil Poupaud, Cécile de France, Florence Loiret-Caille e Sarah Henochsberg
“L’amore non ha età” lo si sente dire spesso, per molte persone il sentimento è destinato inesorabilmente a prevalere su qualsiasi altra cosa. I colpi di fulmine poi capitano a qualsiasi età, che sia un fanciullo che una persona ormai avanti con gli anni, la verità è che le tribolazioni del cuore sono spesso incontrollabili e difficili da gestire, nessuno può mai dare per scontato cosa succede quando ci si mette di mezzo il cuore. Les jeunes amants, l’ultimo film della regista francese Carine Tardieu, esplora la tumultuosa storia d’amore tra la settantenne Shauna (Fanny Ardant) e il più giovane Pierre (Melvil Poupaud), due personaggi praticamente agli antipodi: lei un architetto in pensione, convinta di aver messo da parte la propria sfera sentimentale per vivere serenamente gli ultimi anni di vita che le restano; lui, un dottore quarantacinquenne in carriera e con una splendida famiglia alle spalle.
Il meccanismo che tira le fila dell’intreccio gioca soprattutto sulle conseguenze che questa loro storia d’amore causa inevitabilmente attorno a loro: da una parte Shauna, tornata innamorata dopo tanto tempo ma sempre più consapevole del tempo che inesorabilmente le passa davanti; Pierre, dal canto suo, non nasconde in alcun modo i propri sentimenti per l’anziana donna, tanto da farne partecipe gli amici e la moglie sconvolgendo terribilmente la propria vita familiare.
La regia di Carine Tardieu, in certi momenti veramente ispirata, tiene testa ad un racconto accattivante, in cui si sovrappongono immagini calde e allegre a momenti forti e d’effetto. Il ritmo della messa in scena riesce a dar spazio ad una componente dolce-amara che rende Les jeunes amants una pellicola molto intrigante. Quella tra Shauna e Pierre può sembrare la classica storia di un “amore impossibile”, ma riesce nell’intento di voler fare vacillare lo spettatore su cosa, effettivamente, possa essere “impossibile” quando si parla di sentimenti.
La risposta a cosa sia veramente l’amore è un annoso problema che il cinema ha sviscerato nel corso degli anni nei modi più disparati. Les jeunes amants non è una storia sconvolgente ma uno squarcio sul piccolo universo dei due innamorati protagonisti: perché devono essere costretti, dal tempo inesorabile e dalle necessità familiari, a rinunciare alla propria felicità? Se veramente all’amore non si comanda, nulla può impedire che esso si consumi, o che almeno Shauna e Pierre non possano provare con tutte le loro forze a essere veramente felici l’uno con l’altro.