Quando una storia di fantasia diventa vera e con un vero lieto fine: dopo La carica dei 101, Lilli e il vagabondo in arrivo su Disney+ con una svolta inaspettata – Il trailer
La casa di Topolino, come sappiamo, negli ultimi anni è in vena di finanziare e produrre live action, ovvero la trasposizione in carne ed ossa o quasi delle favole animate con cui siamo tutti cresciuti. La moda sembra essere cominciata nel 2010 con Alice in wonderland di Tim Burton ed è proseguita negli anni con titoli come Maleficent, Cenerentola, Il libro della giungla, La Bella e la Bestia, Dumbo, Aladdin e il più recente Il Re Leone ma non tutti sanno, o meglio non tutti si ricordano che Disney aveva iniziato per la prima volta nel lontano 1996 con l’esperimento live action de La carica dei 101. Glenn Close nel ruolo dell’iconica Crudelia De Mon e la tenerissima cucciolata dalmata in carne ed ossa hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, portando il film al successo e ad un sequel quattro anni dopo, nel 2000.
Molti dei live action prodotti sono stati realizzati in avanzatissima computer grafica che ha permesso di stupire il pubblico con un realismo impressionante, soprattutto nel caso della trasposizione di animali sullo schermo; siamo tutti rimasti sbalorditi dalla bellezza degli animali del libro della giungla, dalla tenerezza di Dumbo e dalla presenza scenica del Re Leone ma qualsiasi emozione è niente in confronto all’avere davanti un animale vero.
I live action del nuovo millennio, per ovvi motivi, hanno fatto ricorso alla tecnologia per riprodurre animali che nella realtà non possono essere coinvolti in un film e questo purtroppo, o per fortuna, ha cambiato il senso della parola “live action”. Di tutt’altro sapore era il film live action de La carica dei 101, che vedeva coinvolti dei cani attori, più facili da gestire e sicuramente capaci di regalare un’empatia maggiore al pubblico.
Sulla scia delle emozioni e del successo che La carica dei 101 ha regalato, Disney prepara al debutto in autunno su Disney+ Lilli e il vagabondo con protagonisti dei cani veri! Ma il bello deve ancora arrivare. Durante l’evento Disney D23 in cui è stato presentato il film insieme ai due teneri cani protagonisti è stato rivelato che il cane Monte, l’interprete di Biagio nel film, è stato adottato da un canile di Phoenix in Arizona.
Il simil terrier di due anni e mezzo era stato infatti trovato girovagare per le strade ed in seguito recuperato dal canile HALO (Helping Animals Live On) in cui è stato accudito prima di essere adottato, insieme ad altri cani, da addestratori cinofili che si occupano di set cinematografici. Il giovane Monte, inoltre, ha mostrato grandi doti attoriali ed è stato infine scelto dalla casa di Topolino per impersonare Biagio in Lilli e il vagabondo. Non poteva essere scelto cane migliore per l’iconico ruolo.
Il cartone animato è un classico ed un capolavoro dell’animazione ed ha lasciato nel cuore di tutti, anche di chi vi scrive, un dolce ricordo. Inoltre, ha insegnato ad intere generazioni di bambini l’amore e l’empatia per gli animali e valori importanti come l’amicizia, trattando il tema del randagismo e dell’abbandono in una maniera molto leggera. Con l’auspicio che nel live action il tema sarà approfondito e conserverà lo stesso spirito del cartone originale.
Dopo il successo de La carica dei 101, non abbiamo dubbi che questo film ne seguirà le orme perché, in un mondo ormai pet friendly e più sensibile, non si può rimanere impassibili a storie del genere, soprattutto se diventano vere e con un vero lieto fine.
Non ci resta che aspettare il debutto ufficiale di Lilli e il vagabondo sulla piattaforma streaming Disney+, attesa in Italia all’inizio del 2020, lasciandovi con il trailer del film appena rilasciato al D23!
Marco A.