Maid recensione serie TV di Molly Smith Metzler con Margaret Qualley, Nick Robinson, Anika Noni Rose, Tracy Vilar, Billy Burke e Andie MacDowell
Maid, la nuova serie targata Netflix che ha appena superato La regina degli scacchi diventando la miniserie più vista di sempre sulla piattaforma con 67 milioni di spettatori nel primo mese di programmazione, è tratta da Donna delle pulizie. Lavoro duro, paga bassa e la volontà di sopravvivere di una madre, il romanzo scritto da Stephanie Land divenuto un caso letterario negli Stati Uniti.
La storia ruota attorno ad Alex (Margaret Qualley), una ragazza che vive con il suo compagno Sean (Nick Robinson) e la figlioletta Maddy. Una notte, la ragazza stanca delle liti furibonde con l’uomo, alcolista e violento, prende la macchina e la bambina, decisa a rifarsi una nuova vita, senza soldi e senza un tetto dove andare a dormire. La giovane proviene da un’infanzia difficile con una madre bipolare (Andie MacDowell), artista che vive con il compagno, e un padre che è sempre stato assente. La scelta che compie la porterà ad una serie di inevitabili conseguenze che renderanno difficile il suo percorso di madre, a causa di un lavoro sottopagato e di una lunga trafila burocratica per il mantenimento di sua figlia.
Maid, composta da dieci episodi di cinquanta minuti ciascuno, è un ritratto intimo di una giovane alle prese con le difficoltà di chi, purtroppo, non avendo un reddito e una casa dove stare, è costretta a fare i lavori più disperati per cercare di sopravvivere. Margaret Qualley (C’era una volta a Hollywood, Seberg – Nel mirino), classe 1994, figlia di Andie MacDowell è il motore trainante di tutta la storia, riuscendo attraverso le sue indubbie doti recitative a calarsi in un personaggio complesso come quello di Alex. Tra l’altro, la giovane attrice recita accanto a sua madre, dal momento che quest’ultima interpreta Paula, la madre borderline di Alex.
Il segreto del successo di questa miniserie è quello di trattare tematiche molto delicate in cui lo spettatore può immedesimarsi. Ma Maid è soprattutto la storia di una ragazza che cerca in tutti i modi di riscattarsi da un passato difficile, che credeva in un amore che poteva migliorarla, ma che l’ha solo delusa. Attraverso il personaggio di Alex assistiamo a un lungo percorso di crescita che porterà la protagonista a crearsi una nuova vita, lanciando un messaggio a chi, probabilmente vive più o meno la stessa situazione.
Creata da Molly Smith Metzler, Maid è il ritratto spietato di un’America in cui la ricchezza domina in maniera incontrastata, dove le famiglie che vivono in estrema povertà sono costrette a rimboccarsi le maniche per poter portare a casa un misero stipendio.
Interpretata da un cast di attori straordinari, citiamo fra i tanti Anika Noni Rose (Mucchio d’ossa, Noi siamo tutto), Billy Burke e Nick Robinson, la serie è scritta magistralmente da un ottimo team di sceneggiatori ed è diretta da John Wells, noto per essere stato il regista di alcuni episodi di E.R. – Medici in prima linea, I segreti di Osage County e Il sapore del successo. Maid riesce a coinvolgere pienamente lo spettatore attraverso le mille difficoltà che la protagonista deve affrontare, perché la dignità, la forza e il coraggio di Alex arrivano dritti al cuore.