Oggi è il compleanno di Matt Damon, attore versatile che passa da un genere all’altro con molta facilità. I cinque migliori film di Matt Damon per il 50esimo
Matt Damon non è solo l’uomo che viene sempre salvato nei film (Salvate il soldato Ryan, Interstellar, The Martian), ma anche un attore estremamente versatile, che nel corso della sua carriera è passato da un genere all’altro, dalla commedia al dramma, dal poliziesco al western moderno. Oggi Matt Damon compie 50 anni, vediamo quali sono stati i suoi cinque migliori film.
Matt Damon: i cinque migliori film
Will Hunting – Genio ribelle (1997)
La carriera di Matt Damon inizia sul finire degli anni Ottanta, ma è nel 1997 che fa il suo grande salto in avanti in Will Hunting, su una sceneggiatura scritta da lui stesso, insieme a Ben Affleck.
Matt Damon è Will, un ragazzo nato e cresciuto in quartiere povero di Boston che, per guadagnare qualcosa, inizia a lavorare come bidello in una scuola. In realtà Will, nonostante un background non facile, è un ragazzo prodigio, con vaste conoscenze in diverse materie, tra cui la matematica. Un giorno decide di risolvere un problema molto difficile trovato su una lavagna e un professore della scuola si accorge della sua mente e gli dà un’occasione. Will verrà seguito da uno psicologo, interpretato da Robin Williams e sarà messo di fronte a diverse prove, non accademiche, bensì sulla vita, capendo presto di avere molto da imparare.
Film delizioso, interpretato magnificamente da Matt Damon, nei panni del ragazzo problematico e da Robin Williams (celebre la scena improvvisata in cui Williams racconta qualche aneddoto della moglie defunta).
La pellicola ha vinto anche due Oscar: uno per il miglior attore non protagonista per Robin Williams e uno per la migliore sceneggiatura originale per Matt Damon e Ben Affleck.
Salvate il soldato Ryan (1998)
Capolavoro targato Steven Spielberg, ambientato durante la seconda guerra mondiale, in particolare nei giorni del D-Day.
Il generale John Miller (Tom Hanks) organizza un’operazione di salvataggio per riportare a casa il soldato Ryan (Matt Damon), rimasto bloccato oltre le linee nemiche dopo lo Sbarco in Normandia. Ryan è l’unico sopravvissuto di quattro fratelli e il generale Miller ce la metterà tutta per riportarlo a casa.
Il film non ha bisogno di presentazioni, soprattutto per la spettacolare scena di apertura (di ben 24 minuti) in cui viene rappresentato, in maniera molto cruda e realistica, lo sbarco dei soldati.
Nonostante il suo nome cinematografico sia nel titolo, Matt Damon ha solo una piccola parte nel film, ma fondamentale.
Salvate il soldato Ryan è considerato uno dei migliori film bellici nella storia del cinema e ha vinto cinque Oscar: migliore regia, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior sonoro e miglior montaggio sonoro.
Il talento di Mr. Ripley (1999)
Da un ruolo minore ad un ruolo da protagonista: Matt Damon è Tom Ripley in questo adattamento dall’omonimo romanzo di Patricia Highsmith; si tratta della seconda trasposizione del romanzo, la prima risale al 1960 con Alain Delon come protagonista.
Tom Ripley è un giovane americano che viene ingaggiato da Mr Greenleaf per convincere suo figlio Dickie (Jude Law) a tornare in America, poiché ormai vive in Italia. Tom si spaccia per un suo ex compagno di università ed entra nella vita dorata di Dickie. Ma quella bugia sarà solo l’inizio di una lunga rete di menzogne, in cui Ripley si calerà, fino a portarlo alla deriva.
Matt Damon riesce ad impersonare alla perfezione la sfaccettata personalità di Ripley, che passa dall’essere un giovane sempliciotto ad astuto affabulatore, invischiato sempre più nella rete di bugie creata.
Una performance che gli è valsa la nomination ai Golden Globe.
The Departed (2006)
Facciamo un salto in avanti fino al 2006, quando Damon venne diretto dal maestro Martin Scorsese.
The Departed è ambientato a Boston e racconta dell’infiltrazione di una talpa, Colin Sullivan (Matt Damon) all’interno della polizia da parte di un boss irlandese Costello (Jack Nicholson). Sullivan sarà proprio l’agente scelto per seguire la missione della polizia di distruggere Costello. Contemporaneamente, però, anche la polizia ha fatto in modo di infiltrare un ragazzo nella banda di Costello, Billy Costigan (interpretato da Leonardo DiCaprio).
Il film è un thriller mozzafiato con un cast di eccellenze, diligentemente diretto da Scorsese. Per tutta la durata della pellicola, lo spettatore rimarrà invischiato in questo doppio gioco dei protagonisti; un film che fa riflettere lo spettatore sul valore della moralità.
Damon riesce a sostenere gli altri colossi presenti nel film e la pellicola riesce a vincere ben cinque Oscar, tra cui quella per miglior film e migliore regia (finalmente!) per Scorsese.
The Martian (2015)
Diretto da Ridley Scott e tratto dal romanzo L’uomo di Marte di Andy Weir.
Durante una missione su Marte, si scatena una violenta tempesta di sabbia e l’equipaggio della missione NASA Ares 3 è costretta ad abbandonare la base. L’astronauta Mark Watney viene colpito da alcuni detriti della tempesta e viene dato per morto dal resto dell’equipaggio, che abbandona il pianeta.
Matt Damon è il protagonista assoluto di questa storia di sopravvivenza in un ambiente ostile, in cui imparerà ad arrangiarsi con quello che ha, sfruttando le sue conoscenze.
La critica e il pubblico americano hanno acclamato questo film e Matt Damon ha conquistato anche una nomination agli Oscar come miglior attore protagonista (arrivando a quota tre nomination).
E voi in quale film avete preferito Matt Damon? Fatecelo sapere nei commenti e sui nostri canali social!