Compie oggi gli anni uno degli attori più talentuosi del cinema moderno: Michael Keaton. Ripercorriamo la sua carriera cinematografica
Michael Keaton è stato tante cose: un giornalista alla ricerca della verità, Batman, il fondatore di McDonald’s. È sicuramente uno degli attori più apprezzati nel panorama cinematografico di oggi ed è un attore che sta vivendo una seconda giovinezza.
Keaton nasce il 5 settembre 1951 a Pittsburgh, in Pennsylvania. Il suo vero nome è Michael Douglas, ma cambia il suo cognome in Keaton per non essere confuso con l’attore omonimo. Dopo gli studi in recitazione ed un lavoro come operatore di riprese in un’emittente televisiva, si trasferisce a Los Angeles per cercare fortuna.
Inizia nel mondo delle sitcom e la fama arriva nel ’79 quando recita al fianco di James Belushi nella serie Working Stiffs. Arriva al cinema nel 1982, col film Night Shift – Turno di notte, diretto da Ron Howard dove è coprotagonista.
Negli anni Ottanta la sua carriera è altalenante: alterna film poco riusciti, come Pericolosamente Johnny e Un tocco di velluto a film più importanti, come Fuori dal tunnel e 4 pazzi in libertà.
La sua carriera prende il volo nel 1988 con il film Beetlejuice – Spiritello porcello, diretto da Tim Burton, che gli regala la fama ad Hollywood ed in tutto il mondo.
Con il successo, arrivano le grandi occasioni, come il ruolo di Batman nel 1989, diretto sempre da Tim Burton. Questa trasposizione del famoso supereroe DC divide i fan, ma l’interpretazione di Jack Nicholson nei panni di Joker e di Kim Basinger di Vicki Vale convince il pubblico ed il film ottiene un grandissimo successo; Keaton viene considerato un Batman algido ed inaspettato e lo lancia sempre di più verso il successo.
Gli anni Novanta sono anni d’oro per Keaton: partecipa a film di successo come Uno sconosciuto alla porta (1990) e al documentario Il giorno della terra (1990), insieme a Robin Williams e Jane Fonda.
Nel 1992 torna nei panni del supereroe in Batman – Il ritorno, insieme a Danny DeVito, Christopher Walken e Michelle Pfeiffer. Sul finire degli Anni ’90 è interprete di film indimenticabili come Molto rumore per nulla, My Life – Questa mia vita, Mi sdoppio in quattro, Jackie Brown e Jack Frost.
Negli Anni Duemila la carriera di Keaton vive un periodo di torpore
Nel 2015 torna in pompa magna in Birdman, capolavoro targato Iñárritu, nel quale interpreta una celebrità decaduta, un attore che cerca di allontanarsi dal ruolo che lo ha reso celebre, il supereroe Birdman. Il film è una sorta di opera autobiografica di Keaton, impresso nella memoria del pubblico per il suo ruolo in Batman.
La pellicola ottiene il plauso della critica e del pubblico e Keaton viene candidato per la prima volta all’Oscar come Miglior Attore Protagonista e vince il primo Golden Globe.
Keaton partecipa anche a Il caso Spotlight (2015) di Tom McCarthy, in cui interpreta un giornalista del Boston Globe che indaga sugli abusi sessuali perpetrati dalla Chiesa a Boston; il film vincerà ben due Oscar, uno per il Miglior film ed uno per la Miglior Sceneggiatura Originale.
Nel 2016 è il protagonista del film The Founder, storia di Ray Kroc, l’imprenditore che ha fondato McDonald’s; nel 2017 è Vulture – Avvoltoio, il villain del film Marvel Spider-Man: Homecoming; nel 2019 è il villain del live-action Disney Dumbo.
Tra gli alti e bassi della sua carriera, Keaton è uno degli attori più validi della sua generazione. Oggi compie 68 anni e gli auguriamo di continuare a partecipare a numerosi altri film di successo!