L’infedeltà è spesso al centro di molte pellicole, fra amori finiti e proibiti. Riscopriamo allora i migliori cinque film sul tradimento da vedere
Quante volte abbiamo visto un film con una storia d’amore al centro della narrazione?
L’amore è il leitmotiv di molte storie cinematografiche, ma altrettanto lo è il tradimento.
L’infedeltà è spesso spinta dalla passione travolgente per un’altra persona oppure dalla vendetta nei confronti del proprio partner. Rivediamo allora i migliori film sul tradimento da vedere assolutamente.
I migliori film sul tradimento da vedere
Il laureato (1967)
Se parliamo di film sul tradimento, non possiamo che partire col cult Il laureato, pellicola del 1967, diretta da Mike Nichols e basata sull’omonimo romanzo di Charles Webb.
Benjamin è un ragazzo che si è laureato da poco, che torna a casa dei suoi genitori per festeggiare. Durante la festa, fa la conoscenza di Mrs. Robinson, moglie del partner legale di suo padre, che continua a fargli avances sessuali. Quando rimangono soli, lo obbliga a bere e tenta di sedurlo, nella stanza di sua figlia Elaine. Inizia così una relazione fra i due, ma i genitori di Benjamin lo convincono a uscire con Elaine, la figlia di Mrs. Robinson.
La relazione tra Benjamin e Mrs. Robinson squarcia quel velo di morale molto comune negli anni Sessanta, esprimendo appieno il disagio e la ribellione della gioventù di quel tempo. Ci ritroviamo di fronte ad una metafora che cerca di spezzare l’ipocrisia della middle class, alimentando la distanza tra giovani e adulti.
Nonostante siano passati più di cinquant’anni dall’uscita del film, Il laureato rimane un cult attualissimo nell’esprimere la sensazione di disagio dei giovani; la pellicola è stata resa immortale, inoltre, dalle musiche di Simon & Garfunkel.
Le fate ignoranti (2001)
Tra i migliori film sul tradimento coniugale troviamo anche un po’ d’Italia con Le fate ignoranti, film del 2001, diretto da Ferzan Özpetek.
Antonia è una dottoressa di quarant’anni che vive una vita semplice con suo marito Massimo. Quando l’uomo perde la vita, a causa di un incidente, la vita di Antonia va in pezzi e cerca di elaborare il lutto, nonostante le difficoltà. Il suo dolore aumenta quando scopre che Massimo aveva un’altra relazione con un uomo, Michele. Dopo un iniziale rifiuto, Antonia decide di stringere un’ambigua amicizia con Michele, per scoprire l’altra vita del marito, ed entra in contatto con la comunità di cui Michele fa parte.
Özpetek porta in scena una storia coi tratti di una commedia, ma con diverse tematiche importanti, come la morte e l’AIDS. Ma soprattutto, si parla di quella ricerca della serenità che spesso crediamo perduta, quando succede qualcosa che devasta le nostre vite. Antonia subisce un lutto enorme nella sua vita e, per di più, scopre la vita segreta del marito deceduto, ma cerca comunque di ricominciare, di rinascere e lo fa con persone che non avrebbe mai pensato di avere come alleati.
Closer (2004)
Mike Nichols dirige un altro film sul tradimento: Closer è una pellicola del 2004, tratta dall’omonima opera teatrale di Patrick Marber, con protagonisti Jude Law, Natalie Portman, Julia Roberts e Clive Owen.
Alice è una giovane ragazza americana che, dopo essere stata investita da un taxi, viene soccorsa da Dan, un giornalista aspirante scrittore e tra i due nasce una relazione. Quando Dan pubblica un romanzo su Alice, organizza una presentazione e qui l’uomo inizia a flirtare con la giornalista Anna, a cui dà la colpa per essersi innamorato di lei. Dan è ossessionato da Anna e finge di essere lei, in una chat per incontri, conoscendo un dermatologo, Larry e spingendola fra le sue braccia. I due si sposano e nascerà questa ambigua relazione fra i quattro, caratterizzata da passione e tradimenti.
Closer riprende appieno la struttura teatrale della sua opera originale. L’amore sembra il protagonista della storia, il vero movimento della narrazione, ma in realtà quello che lega i quattro protagonisti è solo attrazione superficiale, che nasce da un solo sguardo, senza mai andare in fondo. Le relazioni in Closer sono mosse dalla passione, dall’attrazione sessuale, tormentate dalla gelosia e il senso di possesso. L’amore, così come la verità, sono inafferrabili e solamente fonte di tormento.
Match Point (2005)
Se parliamo di film sul tradimento, non possiamo che citare Match Point, probabilmente uno dei migliori lavori di Woody Allen. Il film mescola dramma e thriller con maestria, trattando tematiche come la moralità, l’avidità e la lussuria.
Chris è un ragazzo irlandese ambizioso che crede molto nella fortuna. È un vero e proprio arrampicatore sociale e fa la conoscenza di Tom, un rampollo benestante. Grazie a lui, conosce anche sua sorella Chloe, con la quale intreccia una relazione; grazie ad essa, Chris entra nell’alta società e le cose sembrano girare bene per lui, finché non conosce Nola, la fidanzata americana di Tom. Fin da subito prova una forte attrazione per lei. Per non perdere i suoi contatti e la sua vita benestante, cerca di allontanarsi da Nola e sposa Chloe, ma l’attrazione per la donna diventa troppo forte e i due intrecciano una relazione clandestina.
Match Point è un film che si discosta dalle solite pellicole di Woody Allen: non c’è quell’umorismo brillante che contraddistingue i suoi film e i tratti della commedia sono praticamente inesistenti.
Chris è un protagonista calcolatore, nonostante dia notevole importanza alla fortuna e al fato. Le sue azioni sono calcolate minuziosamente, ma non riesce a distaccarsi da una passione così forte come quella che prova per Nola: la passione e l’attrazione per la donna sovrastano la sua mente e Chris inizia ad agire d’istinto. Ma come sappiamo, l’istinto fa spesso compiere sbagli enormi, proprio come quello che fa Chris, iniziando una relazione clandestina con sua cognata.
Match Point ci racconta quando sia impudente lasciarsi andare ai propri istinti e di come un solo sbaglio possa far crollare tutto, anche per chi calcola ogni sua mossa, come in una partita a scacchi.
Last Night (2010)
Terminiamo la nostra lista di film sul tradimento con una pellicola minore, ma che riflette i vari lati del tradimento: Last Night è un film del 2010, diretto da Massy Tadjedin.
Michael e Joanna sono una coppia di trentenni felicemente sposata. Ma il loro equilibrio si spezza quando, durante un party di lavoro, Joanna vede il marito flirtare con una collega, Laura. Joanna, tornati a casa, fa una scenata di gelosia a suo marito, il quale, però, gli giura amore eterno. Il giorno dopo, l’uomo parte per un viaggio di lavoro, a cui partecipa anche Laura. Durante la stessa notte, Joanna incontra per caso Alex, una sua vecchia fiamma.
Quella notte, Michael cederà alle avances della sua collega Laura, tradendo la moglie. Joanna, dal canto suo, trascorre la notte con Alex, con cui parlano della loro relazione passata: lei gli rivela di amarlo ancora, ma che non potrebbe più esserci più nulla tra di loro, perché intaccherebbe la purezza di quello che è stato.
In Last Night, la regista mette in scena due forme di tradimento diverse: quella fisica, che vede Michael andare a letto con un’altra, tradendo sua moglie e quella morale, con Joanna che confessa ad Alex di amarlo ancora, pur non facendo nulla.
Last Night ci mette di fronte ad un interrogativo: qual è il tradimento che fa più male? Quello di un rapporto veloce e guidato dalla passione o quello sentimentale?
E voi quale film sul tradimento preferite?