Tornano le avventure dei nostri animali da compagnia: ecco la recensione di Pets 2 – Vita da animali.
Pets 2 – Vita da animali ci riporta alla scoperta dei nostri amici a quattro zampe, quando i padroni escono di casa per lavoro o la scuola.
Ritorniamo alla vita di Max, il piccolo Jack Russell Terrier, doppiato in italiano da Alessandro Cattelan.
La trama segue tre vicende: Max è alle prese con l’arrivo del figlio della sua padroncina, ormai sposata. Le ansie di Max diventano tali da fargli sviluppare un tic nervoso.
Poi, c’è Gidget (doppiata da Laura Chiatti), un volpino di Pomerania, vicina di casa di Max. A Gidget spetta il compito di recuperare il giocattolo preferito di Max, finito nelle grinfie di una banda di gatti psicopatici; si farà aiutare dalla gatta Chloe, che ha scoperto le gioie dell’erba gatta.
L’altro filone narrativo è dedicato a Nevosetto (doppiato da Francesco Mandelli), il folle coniglio che crede di essere un supereroe, da quando la sua proprietaria ha iniziato a vestirlo con dei costumi appositi.
Il film fa sorridere ed è un perfetto sequel del primo capitolo, che era tanto piaciuto ai bambini (e agli adulti).
Più che una trama lineare, il film si compone di diverse scenette, dalle quali scaturiscono numerose gag che divertono il pubblico.
Pets 2 – Vita da animali regala anche rari momenti didascalici – come nelle vicende di Max – che inteneriscono il pubblico più adulto.
Pets 2 si rivolge ai più piccoli e fa sorridere gli adulti accompagnatori, attraverso una trama comunque molto elementare all’insegna dell’intrattenimento puro.
Pochi gli spunti di riflessione, più che altro occasioni sprecate che non vengono esplorate a fondo rimanendo piuttosto in superficie.
Siamo lontani anni luce dai film Pixar, come Inside Out, che colpiscono nel profondo lo spettatore attraverso l’animazione, ma siamo lontani anche dal più recente Spider-Man – Un nuovo universo, lungometraggio animato pensato più per un pubblico adulto (e nerd) che per i bambini.
Illumination Entertainment segue la scia di altri suoi prodotti, come Cattivissimo Me, Minions e Sing che non scavano a fondo nelle storie, preferendo raccontare le avventure dei protagonisti attraverso l’umorismo e l’abbondanza di situazioni comiche.
L’idea di sapere cosa fanno gli animali domestici, quando i padroni escono di casa, era vincente nel primo capitolo e poteva essere fonte di storie diverse, tuttavia in questo sequel non c’è alcun guizzo che sorprenda e faccia rimanere a bocca aperta.
Pets 2 – Vita da animali riesce a far trascorrere un’ora e mezza di serenità e leggerezza che divertirà i più piccoli. E forse basta così.