Playmobil: The Movie recensione del film d’animazione di Lino DiSalvo con Anya Taylor-Joy, Gabriel Bateman e le voci di Cristina D’Avena, J-Ax, Veronica Puccio e Ilaria De Rosa
La recente moda di giocattoli per bambini portati sul grande schermo (The LEGO Movie e la saga di Transformers) ha portato un animatore della Disney (capo animatore di Frozen), Lino DiSalvo, a realizzare e dirigere il primo cartoon dedicato ai Playmobil, i famosissimi giocattoli di plastica del brand tedesco da quarantacinque anni in competizione con LEGO.
Playmobil: The Movie comincia con attrici e attori veri, nello specifico Anya Taylor-Joy e Gabriel Bateman che interpretano Marla e suo fratello più piccolo Charlie.
I protagonisti sognano di girare il mondo e di vivere mille avventure, coltivare passioni e vedere un’infinità di posti diversi. Una triste sera, però, i loro genitori vengono coinvolti in un incidente fatale, dopo il quale Marla comincia a crescere e a mantenere il fratellino.
Poco tempo dopo, Charlie scappa di casa e trova una stanza piena di Playmobil, incastrati a formare un mondo enorme e dettagliato. Quando la sorella lo scopre, vengono catapultati nel mondo Playmobil, dove Charlie viene rapito dall’imperatore Maximus (doppiato in italiano da un esuberante J-Ax). Nel disperato tentativo di riunirsi, i due vivono ogni sorta di avventura incrociando una moltitudine di personaggi variopinti.
Playmobil: The Movie ha un approccio diverso all’adattamento sul grande schermo rispetto a The LEGO Movie: considerato quest’ultimo un fenomeno pop molto presente anche nell’ambito videoludico, la pellicola di Lino DiSalvo ha chiaramente un’impronta più child-friendly e ha tutto quel che serve per intrattenere i più piccoli. Le avventure dei protagonisti si svolgono nei più svariati biomi e ambientazioni, dalle guerre vichinghe al Colosseo Romano, passando per il mondo incantato di Fata Madrina, che in italiano ha l’inconfondibile voce di Cristina D’Avena.
E sono proprio questi aspetti a rendere il film d’animazione sui Playmobil molto coinvolgente e d’intrattenimento, rivolto ai più piccoli ma anche agli adolescenti, alle prese con una storia avvincente sulla crescita morale e l’importanza di vivere esperienze e farle proprie.
Alessio