Cine Rassegna Stampa del 27 agosto: Ed Zwick scrive e dirige la commedia The Making Of con Richard Gere e Blake Lively, Song Kang-ho protagonista di Baby, Box, Broker di Hirokazu Kore-eda, Kate Winslet e Jennifer Hudson si aggiungono alle voci del film d’animazione in VR Baba Yaga, Tenet fa ripartire gli incassi al Box Office con oltre 404mila euro all’esordio, i numeri da capogiro del DC FanDome
RASSEGNA STAMPA 27 AGOSTO: Ed Zwick, regista di Vento di passioni e L’ultimo samurai, dirigerà The Making Of, commedia romantica scritta da lui medesimo assieme a Marshall Herskovitz, con il quale aveva già collaborato per il film con Tom Cruise.
La storia racconta di due filmmaker, coppia di lunga data (Diane Keaton e Richard Gere), che preparano un film sulla propria storia, scritturando, per interpretare la loro versione più giovane, Blake Lively e Lin-Manuel Miranda. Al momento di iniziare le riprese, il sodalizio artistico e soprattutto personale rischia di rompersi: mentre i due realizzatori spingono per mantenere la loro sceneggiatura originale, i due attori premono per raccontare una storia più veritiera.
Song Kang-ho, attore simbolo di Bong Joon-ho in Parasite, Memorie di un assassino e Snowpiercer, ricoprirà il ruolo di protagonista per un altro celebre cineasta asiatico, Hirokazu Kore-eda (Il terzo omicidio), al primo film in lingua coreana con Baby, Box, Broker che vede nel cast anche Bae Doona (Cloud Atlas) e Dong-won Gang (Peninsula).
Il box del titolo si riferisce ai punti di accoglienza per i neonati indesiderati che vengono abbandonati dai genitori: Kore-eda prosegue l’esplorazione del tema familiare che contraddistingue la sua filmografia, da Un affare di famiglia a Father and Son, Still Walking, Little Sister e Nessuno lo sa.
(Variety)
Kate Winslet, Jennifer Hudson e Glenn Close si aggiungono alla protagonista Daisy Ridley nel doppiaggio del film d’animazione in virtual reality Baba Yaga, che sarà presentato in anteprima mondiale alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione dedicata al VR, dinanzi al guru dei videogame Hideo Kojima (Death Stranding).
Baba Yaga è un film interattivo che coinvolgerà direttamente lo spettatore in sala nello sviluppo della storia e nelle scelte da intraprendere. Ambientato in una foresta incantata (animata dalla voce di Jennifer Hudson) minacciata dall’insediamento degli uomini, vede l’enigmatica strega Baba Yaga (Kate Winslet) utilizzare i propri poteri per spaventare e fermare gli abitanti del villaggio. Quando la madre dello “spettatore”, il Capo del villaggio (Glenn Close), si ammala mortalmente, toccherà allo spettatore, affiancato dalla sorellina Magda (Daisy Ridley), entrare nella foresta, svelarne i suoi misteri e ottenere la cura miracolosa dalla strega Baba Yaga.
Baba Yaga è basato su una leggenda dell’Europa dell’Est raccontata attraverso illustrazioni pop-up in 2D, disegni a mano e animazioni in stop-motion.
Il cinema riparte anche in Italia grazie a Tenet: uscito in 791 sale, l’attesissimo per troppi motivi film di Christopher Nolan incassa nella sua giornata d’esordio 404mila euro, con una media per sala di 511 euro e 58mila biglietti staccati, “stracciando” così in un solo giorno i timidi incassi del primo weekend lungo (5 giorni) di Onward, 238mila euro con un incasso totale di 338mila euro, e Volevo nascondermi, attualmente a quota 418mila euro.
Come auspicato, Tenet sta dando il via ad una vera ripartenza del cinema, nonostante moltissime sale siano ancora chiuse. Oltremare nel frattempo persino Tom Cruise dà un’importante spinta al ritorno in sala, indossando ovviamente la mascherina per il proprio bene e soprattutto per quello del prossimo:
Big Movie. Big Screen. Loved it. pic.twitter.com/DrAY5tRg5P
— Tom Cruise (@TomCruise) August 25, 2020
Rimanendo in tema di numeri, il DC FanDome organizzato da WarnerMedia si rivela, oltre che un’esperienza globale vissuta in 220 Paesi, un successone in grado di registrare numeri da capogiro: 22 milioni di spettatori hanno partecipato alla più grande convention online di sempre, mentre i trailer e le video anticipazioni lanciate durante il FanDome – da The Batman a Wonder Woman 1984, Suicide Squad e Zack Snyder’s Justice League – hanno superato 150 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo.
Numeri spettacolari, soprattutto perché reali e che testimoniano, se ce ne fosse ancora bisogno, che la passione dei fan va soddisfatta attraverso il coinvolgimento diretto e la produzione di contenuti originali e di qualità, sostenendo dunque anche gli editori verticali e la loro capacità di raggiungere gli appassionati, anziché abbandonarsi alla nomea delle content farm e ai loro fantasiosi numeri e ad un’inefficiente distribuzione degli investimenti promozionali presso circuiti generici incapaci di raggiungere i lettori di riferimento.