Cine Rassegna Stampa del 3 agosto: addio ad Alan Parker, Scream 5 prende forma, Netflix e Ubisoft portano sullo schermo Splinter Cell e Beyond Good & Evil, la serie animata di Kevin Smith su Green Hornet
È morto venerdì 31 Luglio Alan Parker, regista inglese di innumerevoli film che hanno lasciato il segno, da quelli a sfondo musicale (l’impressionante Pink Floyd – The Wall – trasposizione visiva del doppio album della band britannica – Saranno Famosi/Fame, Evita – adattamento del musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice con Madonna nel ruolo principale, e il nostro preferito, The Commitments), a quelli drammatici, ispirati a vicende reali (Fuga di mezzanotte/Midnight Express, Mississippi Burning, Le ceneri di Angela/Angela’s Ashes) e non (Angel Heart, Birdy).
Parker ci manca dal 2003, da quando il suo ultimo film, The Life of David Gale, con Kevin Spacey e Kate Winslet, pur candidato all’Orso d’Oro a Berlino, non incontrò il favore della critica.
Lo ricordiamo e salutiamo con l’esiibizione climax di The Commitments, Try a Little Tenderness.
Scream 5 prende forma, o, almeno, ci ricorda periodicamente della propria esistenza, nascondendo ogni dettaglio della trama ma adescandoci con i nomi dei protagonisti redivivi: dopo l’annunciato ritorno di David Arquette nel ruolo di Dewey/Linus Riley, è ora ufficiale la partecipazione di Courteney Cox nei panni della giornalista Gale Weathers.
Il quinto capitolo della serie slasher creata da Wes Craven e Kevin Williamson sarà affidato a Radio Silence, ossia Matthew Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, autori di Finché morte non ci separi/Ready or Not. La sceneggiatura è del loro compare Guy Busick e di James Vanderbilt (autore di Zodiac di David Fincher, ma anche di Murder Mystery con Adam Sandler). Williamson sarà produttore esecutivo, il che vuol dire tutto e niente.
Nessuna conferma sulla presenza di Neve Campbell/Sidney Prescott, ma va bene così, quella donna ne ha già passate tante. Ci accontenteremmo di un cameo à la Wolverine in X-Men: First Class.
(Collider)
Rob Letterman, regista di Piccoli Brividi/Goosebumps e di Detective Pikachu, sarà alla guida di un adattamento del videogame Beyond Good & Evil, che raccontava di un pianeta minerario sul quale, nel venticinquesimo secolo, un attacco alieno non viene adeguatamente contrastato dalle forze militari umane. Sospettando un complotto, la giovane fotogiornalista Jade si unisce ad un movimento di resistenza.
Il videogioco, pubblicato nel 2003 da Ubisoft, pur non avendo avuto grande successo all’epoca è considerato un cult. L’adattamento sarà prodotto da Netflix.
(THR)
Ancora Netflix, ancora videogame, ancora Ubisoft: il ben più acclamato Splinter Cell, che segue le missioni dell’ex-marine Sam Fisher per la misteriosa cellula dell’NSA Third Echelon, sarà adattato in una serie animata scritta e coordinata da Derek Kolstad, il creatore di John Wick.
(Variety)
Un’altra serie animata in preparazione sarà basata su Green Hornet: il calabrone verde, già portato sullo schermo quasi dieci anni fa da Seth Rogen con Michel Gondry, sarà rispolverato e rimodernato da Kevin Smith, ed avrà come protagonisti, con ugual peso, il figlio del calabrone originale, Britt Reid, e la figlia di Kato.
(Empire)