Festa del Cinema di Roma si chiude con il Premio alla Carriera a Viola Davis e Tornare di Cristina Comencini. Vincono The Dazzled di Sarah Suco ad Alice nella Città e Santa Subito di Alessandro Piva Premio del Pubblico
Dopo le grandi anteprime delle scorse giornate, la Festa del Cinema di Roma si chiude in calando, avvolta dalla malinconia da addio che contraddistingue tutti i cinefili alla chiusura degli eventi cinematografici. Presentate comunque opere interessanti, come Share di Pippa Bianco – qui la nostra recensione – storia della giovane Mandy che una mattina si ritrova a casa sua senza avere idea di ciò che fatto la sera precedente e sarà costretta a scoprire cosa le è accaduto attraverso un terribile video che comincerà a diventare virale.
Lunar City di Alessandra Bonavina, docufilm che narra la creazione e lo sviluppo delle tecnologie all’avanguardia che compongono il nostro mondo. Attraverso alcune interviste si fa “chiarezza” sul futuro e sulle possibilità che esso può dare alla Terra e alla nostra società.
Fête de famille di Cédric Kahn parte dal giorno del compleanno di Andrea, sconvolto dall’apparizione di sua figlia, scomparsa nel nulla anni prima.
Presentati in anteprima Tornare di Cristina Comencini – qui la nostra recensione – Very Ralph di Susan Lacy sulla figura storica ed iconica di Ralph Lauren e l’ultima pellicola di John Travolta, The Fanatic di Fred Durst.
Ad Alice nella Città trionfa The Dazzled di Sarah Suco, pellicola controversa e dal tema toccante che abbiamo qui recensito. Premio del Pubblico della Festa del Cinema di Roma a Santa Subito di Alessandro Piva, sulla martire Santa Scorese: la nostra recensione.
Nel raccontare la sconvolgente esperienza di Camille e della sua famiglia all’interno della Comunità della Colomba, The Dazzled ha creato una forte partecipazione in sala, attraverso la ridicolizzazione della comunità, dal modo in cui i membri si muovono, al modo in cui parlano, alle idee che esprimono, suscitando risate spesso amare ma convinte. Altro aspetto molto apprezzato dal pubblico è stato la recitazione, soprattutto dei giovani attori del cast, in primis della giovane protagonista Céleste Brunnquell. Per quanto con qualche lacuna approfondita nella nostra recensione e alcune riserve circa la vittoria finale, l’opera di Sarah Suco è riuscita a conquistare l’attenzione del pubblico e della stampa.
La Festa del Cinema si chiude con l’incontro con il regista Bertrand Tavernier e con la consegna del Premio alla Carriera all’adorabile e talentuosa Viola Davis. Arrivata sul red carpet in total white, non ha solo stregato i numerosi fan che attendevano il suo arrivo sul tappeto rosso, ma anche la stampa ed il pubblico durante il suo incontro. Commovente la consegna del premio da parte di Pierfrancesco Favino e le emozionanti parole della Davis spese a favore dell’Italia e per esprimere la sua gioia per il premio ricevuto.
Valentina