Sandman diventa una serie TV Netflix basata sulla graphic novel di Neil Gaiman targata Vertigo DC Comics grazie all’accordo con Warner Bros.
Praticamente dagli Anni ’90 Hollywood cerca di realizzare un adattamento cinematografico del capolavoro di Neil Gaiman edito da Vertigo DC Comics, considerata una delle migliori graphic novel di sempre: Sandman ha segnato l’immaginario collettivo e la storia della nostra cultura attraverso una commistione unica di generi narrativi che fonde insieme mitologia, filosofia e storia in un’opera letteraria unica.
Dopo i tentativi non andati a buon fine da parte di New Line Cinema e Joseph Gordon-Levitt, Allen Heinberg (Wonder Woman) sarà l’autore e lo sceneggiatore della serie TV che vedrà Neil Gaiman e David Goyer produttori esecutivi, e Netflix stanziare il budget più alto nella storia dei prodotti DC Comics.
Sembra che le Majors si siano arrese al fatto che Sandman non possa essere adattato attraverso un film cinematografico, o una trilogia, e che la struttura narrativa ideale sia quella permessa da una serie televisiva.
Disegnata da Sam Kieth e Mike Dringenberg (ma non solo), con meravigliose copertine sempre realizzate da Dave McKean, Sandman è stata pubblicata tra il 1989 ed il 1996 e vede protagonisti gli Eterni, sette entità (Sogno, Destino, Morte, Distruzione, Desiderio, Disperazione, Delirio) che regolano ogni aspetto della vita umana.
In particolare, il protagonista Sogno (o Sandman, Morfeo), signore del regno dei sogni, affronta un irripetibile viaggio tra spazio e tempo alla ricerca dei propri poteri perduti che lo vede confrontarsi e scontrarsi con innumerevoli personaggi provenienti da differenti mitologie, tradizioni e generi letterari, immergendo il lettore in una moltitudine di storie di precetto frutto del genio umano, in grado di illuminare, ispirare, confortare e fare crescere l’uomo.
In attesa di ulteriori dettagli su un’opera che non sarà di facile gestazione, vi consigliamo di scoprire il capolavoro di Neil Gaiman che ha creato il culto dell’autore stesso.
