Sarah Connor ritorna nel nuovo Terminator

Nel 1984 il maestro James Cameron ha scritto e diretto The Terminator, cult sci-fi che insieme al suo immenso sequel Terminator 2: Il Giorno del Giudizio (1991) ha reso vivide le paure di un inquietante futuro non molto lontano in cui l’uomo, vittima della sua stessa bramosia di conoscenza e potere, viene sterminato e reso schiavo dalle stesse macchine create per mezzo della tecnologia acquisita nel corso di tutta la sua storia.

Il lungamente atteso Terminator 3: Le Macchine Ribelli (2003) di Jonathan Mostow, schiacciato dalle inarrivabili attese nonostante il buon livello del film e della regia, il pessimo Terminator Salvation (2009) di McG, dove persino Christian Bale ha rischiato di perderci la faccia e da lui stesso considerato il più grande (l’unico?) errore della sua eccellente carriera, e Terminator Genisys (2015) con la madre dei draghi Emilia Clarke e diretto dal non all’altezza Alan Taylor, già funesto alla regia di Thor: The Dark World, hanno sconfortato il mondo degli appassionati del cinema di fantascienza, nel quale i Terminator di Cameron sono tra le più alte vette, disperdendo l’enorme potenziale dell’universo creato dal “Re del Mondo” e la fiducia degli amanti del genere.

Nel 2018 i diritti di The Terminator sono finalmente ritornati nelle mani di James Cameron, che potrà così superare la delusione del non aver potuto lavorare al terzo film, poi diretto da Mostow, e continuare la narrativa del suo storico franchise.

Mackenzie Davis in Terminator 6
Mackenzie Davis nel nuovo Terminator di Miller e Cameron

Impegnato con il mondo di Avatar, James Cameron riveste il ruolo di produttore esecutivo e autore della storia del nuovo film, che dovrebbe uscire a novembre 2019, sotto la regia di Tim Miller, direttore creativo e regista divenuto celebre con il suo Deadpool.

Il cast prevede i ritorni eccellenti di Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton, rispettivamente nelle vesti del Terminator T-800 e della combattente Sarah Connor, madre del leader della ribellione John Connor.

James Cameron ha preannunciato che il nuovo Terminator riprenderà la narrazione da T2: Il Giorno del Giudizio, ignorando completamente i successivi film, considerati solo “brutti sogni” di sequenze temporali mai verificate!

Vedremo un T-800 meno pop e più simile all’originale, spietata macchina terminatrice incapace di piangere, e il ritorno di John Connor adolescente interpretato da Jude Collie, come potete vedere nella seguente foto che ritrae anche il body double di Arnold Schwarzenegger già in Genisys, Brett Azar.

Terminator 6 (2019)
Jude Collie (John Connor) e Brett Azar, controfigura del Terminator T-800

Ed ancora, la bravissima ed in ascesa Mackenzie Davis (The Martian, Blade Runner 2049) nel ruolo di una combattente proveniente dal futuro, Natalia Reyes che interpreta Dani Ramos, giovane ragazza messicana che si unirà alla ribellione, Diego Boneta nel ruolo del fratello della Ramos, e Gabriel Luna che darà vita ad un nuovo modello di Terminator, probabilmente il villain della nuova storia, che ricorda nella fisicità il famigerato T-1000 di Robert Patrick.

Non è ancora chiara la timeline del nuovo progetto, se non che è diretta conseguenza di T2 e che almeno parte della pellicola mostrerà gli eventi successivi alla presa di coscienza da parte di Skynet, avvenuta il 29 agosto 1997.

Cameron potrebbe dunque realizzare il sogno suo ma soprattutto nostro, mostrarci finalmente il Giorno del Giudizio come da lui sempre immaginato, e l’incubo nucleare scatenato da Skynet, vero villain dell’intera saga nato dalla bramosia e dall’egoismo dell’uomo, incapace di rispettare il pianeta nel quale vive e la sua stessa specie, constantemente alla inavveduta ricerca di potere.

Sarah Connor in Terminator 6
She is back: Linda Hamilton è nuovamente Sarah Connor in Terminator 6 di Tim Miller
Mackenzie Davis e Natalia Reyes in Terminator 6
Mackenzie Davis e Natalia Reyes durante le riprese di Terminator 6
Mackenzie Davis in Terminator 6
Mackenzie Davis nel nuovo Terminator di Miller e Cameron

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