Sonic – Il film recensione film diretto da Jeff Fowler con Jim Carrey, James Marsden, Ben Schwartz e Tika Sumpter basato sul celebre videogioco SEGA
È proprio il caso di dirlo: “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. E non senza poche difficoltà. Stiamo parlando di Sonic – Il film che per qualche tempo ha fatto rimanere i suoi fan con il fiato sospeso. L’uscita del film inizialmente, infatti, era prevista per il novembre 2019, ma a seguito della pubblicazione del primo trailer, ad aprile dello stesso anno, le unanimi lamentele del pubblico sul design del personaggio hanno costretto il regista, Jeff Fowler, a rimandare l’uscita al 2020; il prodotto era già pronto e confezionato, tuttavia la rappresentazione in maniera fotorealistica di Sonic rischiava di mandare in fumo anni di lavoro. Il 12 novembre 2019 viene pubblicato il secondo trailer con le dovute modifiche apportate sul personaggio di Sonic e, è il caso di dirlo, “tutto è bene quel che finisce bene”.
La nuova grafica del riccio blu proveniente da un universo parallelo e dotato di una velocità al limite dell’immaginabile è fedelissima all’originale, al Sonic che tutti conosciamo e a cui siamo affezionati. E non solo la grafica, anche il character è costruito a regola d’arte, divertente, tenero e forte, incarna perfettamente il tipico supereroe combattuto tra due modi di essere: sicuro di sé e iperattivo grazie ai suoi poteri, ma anche triste e solitario a causa della sua diversità; la sua solitudine, però, verrà colmata dallo sceriffo Tom Wachowski di Green Hills, interpretato da James Marsden, che partirà insieme al riccio blu alla volta di San Francisco per sconfiggere il malvagio Dr. Ivo “Eggman” Robotnik, interpretato da Jim Carrey.
Nonostante la trama di Sonic – Il film sia piuttosto banale e scontata, durante la visione non ci si annoia mai grazie alle continue gag dei protagonisti e all’indiscussa teatralità di Jim Carrey che, chiaramente, attira l’attenzione su di sé riuscendo a far risultare simpatico al pubblico il cattivo.
Gli effetti speciali realizzati da Industrial Light & Magic, Blur Studio, Digital Domain e Moving Picture Company danno quella spinta alla pellicola che ne rende la fruizione ancora più piacevole, l’ibrido tra live action e CGI funziona risultando un’accoppiata vincente, soprattutto in prodotti come questo destinati alle famiglie.
Piccolo consiglio finale: è il caso di rimanere in sala anche durante i titoli di coda.