Vinceremo non combattendo ciò che odiamo, bensì salvando ciò che amiamo (Rose)
Rian Johnson risveglia la Forza che J. J. Abrams aveva saputo solo nostalgicamente ricordare in un seppur imponente remake corale privo di fede, riportandoci in una galassia lontana lontana ed espandendo l’universo di Star Wars: Gli ultimi Jedi non saranno gli ultimi bensì i primi.
Gli ultimi Jedi è un film sulla Forza, percepibile da tutte le creature viventi e di certo non appannaggio esclusivo dei vanagloriosi Jedi, è la storia di Leia, Luke, Kylo e Rey, è un nuovo corso, che diverte, sorprende e fa sognare, prerogative che hanno permesso a Star Wars nel 1977 di segnare per sempre la storia del cinema.
La saga degli Skywalker continua ma non è più il cuore della storia, Luke è eroe e personaggio principale ma non è più l’ultimo o l’unico simbolo di speranza, chiunque se davvero crede e vuole può diventare eroe della Resistenza e salvare la galassia dal Lato Oscuro.
È venuto il momento per Rey di scegliere il proprio destino, indipendentemente dal passato e dalle origini, ed iniziare a scrivere la sua storia, di cui ella e solo ella sarà artefice, accompagnata dalla Forza che scorre sempre più potente in lei dopo l’incontro con Luke.
La Resistenza è smarrita ed esigua nelle forze, ma la Forza di Leia – l’ultima, straordinaria interpretazione di Carrie Fisher, la nostra principessa che meriterebbe di essere incoronata con un Oscar postumo – e del vice ammiraglio Amilyn Holdo (Laura Dern) la tengono unita, in attesa che dalla galassia qualcuno risponda alle richieste di soccorso.
Star Wars: Gli ultimi Jedi ci restituisce personaggi più maturi rispetto a Il Risveglio della Forza, e la crescita di Kylo Ren impressiona e conquista, risulta ormai impossibile non provare affetto per Ben Solo.
I personaggi classici sembrano quasi stare stretti in quest’opera che di fatto rappresenta un nuovo inizio per la saga cinematografica di Star Wars, la costruzione di un universo espanso e l’esaudimento dei più ambiziosi desiderata della Disney, che ha cercato e trovato il suo nuovo George Lucas. Grandi emozioni accompagnano la narrazione, forte è la sensazione che tutto cambierà ed Episodio IX rischia di passare in secondo piano rispetto a ciò che sta già accadendo nella galassia lontana lontana di Rian Johnson.
Kylo, Rey, ma anche il più giovane dei Padawan che sceglierà di abbracciare la Forza continueranno a scrivere le loro storie e a modellare il proprio destino in un universo in costante equilibrio tra Lato Chiaro e Lato Oscuro, imparando non soltanto dalla storia e dal successo altrui, ma anche e soprattutto dalle proprie debolezze e dal fallimento, perchè da esso nasce l’insegnamento più importante, quello che il più grande dei Maestri Jedi potrebbe mai darvi.