The Harder They Fall recensione film di Jeymes Samuel con Jonathan Majors, Regina King, Idris Elba, Zazie Beetz, Delroy Lindo e LaKeith Stanfield
Sangue, spari a bruciapelo, criminali incalliti, uomini di legge e anguste locande: questo è il vecchio west e non c’è modo di salvarsene, se non con una spiccata capacità balistica o tanta, tanta fortuna. The Harder They Fall è un film in cui c’è tutto questo, pur essendo molto innovativo nel suo genere.
La pellicola narra la storia di Nat Love (Jonathan Majors), un fuorilegge il cui unico desiderio è quello di vendicare la morte dei genitori, avvenuta per mano del famigerato criminale Rufus Buck (Idris Elba) e della sua banda. Il protagonista anno dopo anno stermina tutti quelli che quel fatidico giorno avevano aiutato Buck, tutti tranne proprio il noto criminale, che in quegli anni è stato arrestato e messo in prigione. Quando però Nat viene a scoprire che il suo peggior nemico verrà rilasciato di lì a breve, la tanto bramata vendetta sembra essere inevitabile.
The Harder They Fall è un’opera visivamente incredibile, i colori utilizzati sono infatti il punto di forza di questo film: dalle sgargianti locande di Redwood, a Maysville (la città dei bianchi) che ironicamente viene rappresentata con edifici, strade e cavalli completamente biancastri. Detto questo però, ci si concentra troppo poco sulla sostanza, senza spiegare molte delle motivazioni dei comportamenti dei soggetti. Il tutto è unito ad una scarsa caratterizzazione di alcuni personaggi, su tutti quello di Mary (Zazie Beetz).
Come scritto in precedenza, la pellicola risulta innovativa nel suo genere, il regista Jeymes Samuel (noto anche come The Bullitts) reinventa il genere western in chiave black per rendere giustizia alle incredibili, ma mai raccontate storie degli afroamericani nel vecchio west. È proprio questo che intende quando all’inizio del film ci avvisa che: “Sebbene gli eventi di questa storia siano frutto di fantasia, queste persone sono esistite”. Samuel rivendica così il ruolo degli afroamericani nella storia statunitense, unendo ed estremizzando le storie di leggende del tempo come: Mary Fields, la prima postina nera degli stati uniti, Nat Love, un ex schiavo diventato cowboy o Bill Pickett, un famoso attore e performer di quegli anni.
Oltre ai soliti Idris Elba e Regina King che come sempre ci regalano delle interpretazioni di alto livello, è da sottolineare anche LaKeith Stanfield perfetto nel ruolo dell’eccentrico pistolero Cherokee Bill, che terminata la visione risulta il personaggio più memorabile dell’intera pellicola.
Nonostante tutti i suoi difetti, The Harder They Fall è un film divertente e soprattutto godibile dall’inizio alla fine, con tanta azione e pochissime pause. Forse l’unico rimpianto di questa pellicola è quello di aver sprecato un’importante occasione per raccontare di personalità inedite, realmente esistite, nella storia del genere western.